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La Provincia quale "committente" premiata dal Dedalo Minosse
La Provincia in qualità di Committente ha ottenuto quattro riconoscimenti nell'ambito dell'ottava edizione del Premio internazionale Dedalo Minosse alla Committenza in Architettura indetto dalla Regione Veneto. La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì scorso, 24 giugno 2011, a Vicenza. Mostra progetti visitabile fino al 18 settembre 2011.
Nove i progetti altoatesini commissionati dalla Provincia partecipanti al Premio internazionale Dedalo Minosse alla Committenza in Architettura indetto dalla Regione Veneto e promosso da ALA - Assoarchitetti e quattro quelli insigniti fra ben 500 partecipanti: il progetto per il Centro visite a Funes stilato dagli architetti Burger&Rudacs, il progetto per il Museion ed i ponti antistanti, stilato dallo studio KSV, Architekten Krüger, Schuberth, Vandreike; il progetto per l’adeguamento del Forte di Fortezza degli architetti Markus Scherer e Walter Dietl, il progetto per il Liceo pedagogico “Gasser” di Bressanone degli architetti Peters & Keller.
Si tratta di un premio unico al mondo, in cui la figura del Committente, spesso ignorata quando si parla di architettura, viene riconosciuta come fondamentale e strategica nel processo costruttivo. L’ottava edizione del Premio Internazionale Dedalo Minosse, aperta ai committenti pubblici e privati di tutto il mondo, ha selezionato architetture realizzate, segno visibile di una ricerca contemporanea, dove risalta il contributo alla qualità che nasce dalla collaborazione tra architetto e committente. Tra i premiati committenti da Los Angeles (USA), San Paolo (Brasile), Giappone, India, Polonia, Germania ed altri Paesi.
Negli ultimi anni abbiamo puntato su architettura di qualità così che oggi possiamo affermarci anche a livello internazionale. Anche per il futuro intendiamo investire in opere architettoniche di standard elevati, innovative e orientate alla novità, senza perarltro oneri aggiuntivi, come commenta soddisfatto l'asssessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner.
La giuria ha dedicato una particolare attenzione a quelle opere che hanno affrontato temi ispirati alla sostenibilità sociale ed economica dell’opera, alle opere ispirate dal Design for All, al trattamento della luce naturale, all’uso sostenibile del territorio e delle risorse, alla valorizzazione e conservazione dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio architettonico, all’uso di tecnologie e materiali innovativi e alla valorizzazione delle tradizioni e dei linguaggi locali.
La cerimonia di premiazione, alla quale hanno preso parte rappresentanti del Dipartimento lavori pubblici, si è svolta venerdì scorso, 24 giugno 2011, presso il Teatro Olimpico a Vicenza; in quell'occasione vi è stata anche l'inaugurazione della mostra dei progetti premiati che potrà essere visitata fino al 18 settembre 2011 presso Palazzo Trissino, sempre a Vicenza. La mostra itinerante, quindi, farà un tour a livello mondiale.
SA
