Dopo la presentazione alla stampa, prevista per sabato 30, il cosiddetto “Studio Malik”, cioé il piano di sviluppo dell’Alpe di Siusi, sarà illustrato venerdì 5 agosto alla popolazione. Gli interessati avranno la possibilità di esprimere le proprie impressioni ed opinioni attraverso un questionario.

Il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha visitato oggi (mercoledì 27) tre cantieri in cui stanno lavorando i tecnici della Ripartizione Opere idrauliche. Si tratta di lavori di intubazione e ripristino di alvei fluviali nei comuni di San Felice, Proves e Santa Valpurga. Presenti anche i sindaci delle aree interessate.

Due sono le manifestazioni organizzate dal museo di S.Martino in Badia nei prossimi giorni: venerdì 29 luglio ci sarà un concerto dell’orchestra La Valse, e lunedì 1 agosto sarà la volta del finissage della retrospettiva di Otto Irsara.

Si è riunito quest’oggi il Comitato provinciale Valutazione di Impatto Ambientale. Due i punti all’ordine del giorno: un impianto di risalita a Selva di Val Gardena e due sottopassaggi per pista da sci a S. Martino in Badia.

Dalle 19 di venerdì 29 la Statale della val Badia riapre e resta transitabile, nel tratto tra Mantana e Longega, fino al 29 agosto, in concomitanza con l’alta stagione turistica.

Alle 12.56, con il fine allarme segnalato dalla sirena, si è conclusa l’operazione di disinnesco della bomba di aereo a Riscone di Brunico. Non si sono registrati particolari problemi.

Gli sviluppi attuali nel settore dell’economia e delle finanze nonchè alcuni temi di rilievo sono stati al centro del Convegno sull’economia al quale su invito dell’assessore provinciale Werner Frick hanno preso parte ieri (martedì 26 luglio) a Caldaro sindaci ed assessori dei Comuni altoatesini.

Nel mese di agosto la Biblioteca del Centro Multilingue e la Mediateca Merano osservano una peirodo di chiusura estiva per motivi di inventario. La prima resterà chiusa tra l’8 ed il 21 agosto, mentre la seconda tra il 1. ed il 28 agosto.

L’ass. all’Agricoltura osserva con preoccupazione un trend negativo nell’attività di alpeggio in Alto Adige. “Rispetto a dieci anni fa”, sostiene Berger, “ viene trasferito in quota circa il 10% in meno di animali, e questo si deve da un lato ad avverse condizioni climatiche, e dall’altro a problemi economici”.

Ancora nel corso della notte gli operatori della Ripartizione provinciale Opere idrauliche sono entrati in azione per valutare i danni provocati dal maltempo in Alta Pusteria e in val Passiria. Dalle prime ore della mattina sono iniziati i lavori di sgombero.