Sanità / Sociale | 06.04.2005 | 11:13

Giornata mondiale per la salute 2005 “Più salute per madre e bambino” - nota dell'assessore Theiner

L’assessore provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha diramato oggi una nota in occasione della Giornata mondiale della salute che si celebrerà domani, giovedì 7 aprile. Di seguito riportiamo il testo integrale dell’assessore.

“Lo slogan della giornata mondiale di quest’anno per la salute, promossa dall’Organizzazione mondiale per la sanità (OMS) è “Più salute per madre e bambino”. Per ricordare questa giornata tutti i distretti della Provincia nella giornata del 7 aprile forniranno informazioni sulla salute della mamma e del bambino.

Tenuto conto che, nei paesi non industrializzati la mortalità materna ed infantile è tuttora elevata, la scelta non stupisce. Secondo dati dell’OMS ogni minuto muoiono donne in maternità per complicazioni in gravidanza. Si tratta annualmente di più di mezzo milione di donne. Contemporaneamente il tasso di natalità di questi paesi è elevato e l’assistenza medica e le condizioni igieniche sono catastrofiche, il che causa un’alta percentuale di morti di neonati.

Espresso in cifre: più dell’otto per cento dei neonati muoiono nei paesi non industrializzati nel primo anno di vita. L’OMS ha quindi puntato quest’anno l’attenzione sul fatto che troppe donne e bambini ogni anno soffrono e muoiono, che madri e figli sani rappresentano la vera ricchezza di una società, che con le attuali conoscenze si potrebbero salvare milioni di vite umane, che se a livello mondiale vogliamo cambiare qualcosa dobbiamo riunire tutte le forze ed agire. In Alto Adige la situazione fortunatamente non è così drammatica.

Il tasso di natalità altoatesino è del 11,4 per mille, un dato fra i più elevati tra le regioni italiane. L’età media delle donne al parto è di 30,5 anni. Il tasso di mortalità infantile nella nostra provincia (cioè i bambini morti nel primo anno di vita) si attesta su 2,8 morti per mille nati vivi (nel 2003), uno dei più bassi d’Italia. Nel 2003 i decessi nel primo anno di vita sono stati 15. Nel periodo 1995 – 2000 il 54,6% dei decessi nel primo anno di vita è attribuibile a cause come la prematurità, difficoltà respiratorie, sofferenza perinatale, mentre il 25% a malformazioni congenite ed il restante 20,4% ad altre cause. Mediamente nel periodo 1995 – 2000 i decessi annuali sono stati 25,5.

La nostra Provincia intende tenere monitorato il percorso di maternità e della salute perinatale e perciò ha rinnovato il certificato di assistenza al parto che raccoglie maggiori informazioni utili sulle condizioni socio-economiche e sui bisogni delle partorienti, individuando le criticità nel percorso d’assistenza alla gravidanza ed al parto, e permette di monitorare i casi di nati-mortalità ed i nati affetti da malformazioni. Avere informazioni analitiche ci consente, nel rispetto delle norme vigenti sulla privacy, di ricomporre il percorso diagnostico-sanitario della mamma e del bambino, e ci fornisce utili informazioni per il miglioramento delle politiche socio-sanitarie. Un importante contributo all’assistenza a madre e bambino lo danno i 21 distretti sanitari della Provincia.

Quest’anno abbiamo deciso che il 7 di aprile sia per i Dstretti sanitari la giornata delle porte aperte e che presso tutte le sedi di distretto ed i punti di riferimento di distretto provinciali verranno offerte alle cittadine ed ai cittadini informazioni sui vari tipi di assistenza e di prestazioni offerte dai distretti. Inoltre sono stati elaborati dalla Rpartizione sanità tre opuscoli che rispondono al motto della giornata mondiale per la salute di quest’anno, sui cui contenuti saranno fornite anche informazioni. Gli opuscoli informano in modo semplice e comprensivo sull’alimentazione per la mamma ed il bambino e sulle vaccinazioni in età infantile

In occasione di questa importante ricorrenza desidero qui ringraziare tutti gli operatori sanitari e sociali che, a qualsiasi livello, si occupano delle madri e dei bambini della nostra provincia, rendendo possibile un tale elevato livello di salute per mamme e bambini nella nostra provincia”..

FG