Scuola / Cultura | 18.03.2005 | 09:26

Mobilità del paziente parkinsoniano

La Scuola provinciale per le professioni sociali in lingua italiana propone un corso sulla mobilità del paziente parkinsoniano rivolto ad operatori socio assistenziali, assistenti geriatrici, ausiliari socio assistenziali, assistenti all’handicap ed educatori.

Il morbo di Parkinson è una malattia neurodegenerativa che consiste in una progressiva degenerazione e morte di cellule nervose situate in una zona del cervello chiamata sostanza nera. Queste cellule comunicano tra di loro e con altre cellule tramite il rilascio di un neurotrasmettitore dopamina.

Quando le cellule degenerano non producono più la dopamina,. A conseguenza di questa assenza di comunicazione tra le cellule compaiono disturbi dei movimenti come la lentezza (bradicinesia), rigidità, tremore a riposo e, in seguito instabilità posturale. La velocità di progressione della malattia è variabile nelle diverse persone.

La fisioterapia, assieme alla terapia farmacologia è fondamentale per rallentare la progressione della malattia e per dare alla persona le sicurezze necessarie a continuare a svolgere le attività giornaliere.

Il corso intende fornire metodologie adeguate per i problemi di mobilità da affrontare con i pazienti affetti da morbo di Parkinson. Tra i contenuti del corso vi sono le caratteristiche della patologia,accenni di riabilitazione ed esercitazioni pratiche

Il corso si svolgerà il 22 ed il 29 aprile, dalle ore 14,00 alle ore 18,00, e sarà tenuto da Daniela Battisti , fisioterapista e docente nei corsi della Scuola per le Professioni Sociali di Bolzano.

Per ulteriori informazioni ed iscrizioni gli interessati possono rivolgersi direttamente alla segreteria della Scuola provinciale per le professioni sociali, in Via S. Geltrude,3 a Bolzano, durante la mattinata, Tel. 0471 414418.

FG