Costruzioni | 02.03.2005 | 16:40

Accelerare i lavori stradali: Mussner incontra i sindacati degli edili

Le nuove direttive per una più veloce realizzazione dei lavori sulle strade dell'Alto Adige, in particolare sulle arterie principali, sono state al centro dell'incontro che l'assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner ha avuto oggi (mercoledì 3) con i rappresentanti sindacali del settore edile. Si è parlato dell'eventualità di orari di lavoro prolungati "sulle strade più importanti e comunque sempre entro gli spazi concessi dalla legislazione e in accordo con i lavoratori", ha precisato Mussner.

Nel vertice a Bolzano l'assessore Mussner e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno discusso dei margini di manovra concessi dalle direttive elaborate nel 2004 in materia di cantieri edili sulle strade, allo scopo di accelerare il completamento degli interventi sulle arterie principali. Si è parlato in particolare del rispetto dei tempi di consegna e dell'eventualità di intervenire con orari di lavoro prolungati nei casi che richiedono un completamento rapido dei lavori. "Questo riguarda soprattutto i collegamenti considerati essenziali - ha spiegato Mussner - come le Statali del Brennero, della Pusteria e della Venosta, dove l'obiettivo deve essere la riduzione al minimo dei ritardi." Per mantenersi competitivi nei confronti di imprese di Regioni vicine, ha specificato ancora l'assessore provinciale, le ditte locali dovrebbero essere attrezzate - in casi particolari - anche ad accorciare i tempi di esecuzione dei lavori rispetto a quelli attuali.

I rappresentanti sindacali hanno sottolineato come non sia sempre facile chiedere ai lavoratori un prolungamento dell'orario, specie nel fine settimana. L'impegno al sabato, secondo i sindacati, dovrebbe essere preso in considerazione soltanto in casi eccezionali e d'intesa con gli interessati. L'assessore Mussner ha condiviso l'osservazione precisando che "è comunque importante garantire la possibilità di una maggiorazione dell'orario di lavoro, nei limiti previsti dalla legislazione, per il personale disposto ad accettarla. Sarebbe anche un modo per combattere il lavoro nero." Nell'incontro è stato inoltre rimarcato che il buon funzionamento del cantiere, anche in termini di velocità, dipende molto dall'organizzazione dell'impresa, "in particolare per quanto riguarda l'inizio dei lavori", ha detto Mussner.

La questione verrà ancora approfondita e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali - ha assicurato Mussner -  saranno in ogni caso coinvolti nei futuri colloqui sul tema e sui cantieri, per sgombrare preventivamente il campo da conflitti o malintesi. Al vertice hanno partecipato, oltre ai sindacalisti Michele Buonerba, Heinrich Federspieler e Giuseppe Terranova, il direttore del Dipartimento Lavori pubblici Josef March e i due direttori delle Ripartizioni Valentino Pagani (Edilizia e servizio tecnico) e Paolo Montagner (Servizio strade).

pf