News 2015
Widmann sui dati turistici di gennaio: "L'Alto Adige si conferma meta di primo piano"
Soddisfatto per l'incremento negli arrivi e nelle presenze turistiche registrati a gennaio (cfr. comunicato USP 1103, fonte Astat) si dichiara l'assessore provinciale Thomas Widmann. "Gli aumenti lasciano sperare in una stagione invernale ancora migliore della precedente". La crescita, secondo Widmann, va ricercata anche negli ulteriori sforzi degli operatori altoatesini in tema di qualità e marketing.
L’ASTAT segnala a gennaio 2005 un forte aumento in Alto Adige, pari al 7,3% negli arrivi e al 9% nelle presenze, rispetto allo stesso periodo del 2004."Da questi numeri si deduce che le famiglie sono tornate a pianificare la vacanza invernale in Alto Adige", dice Widmann. "Il trend dimostra che la nostra offerta turistica ha ormai conquistato un posto di primo piano sul mercato, e che questa posizione si è ulteriormente rafforzata."Secondo Widmann questi dati fanno sperare in un bilancio stagionale lusinghiero. "Anche il permanere del bel tempo e le festività di Pasqua anticipate potranno contribuire a confermare il dato attuale più che positivo." L'assessore provinciale al Turismo ricorda comunque che arrivi e presenze sono due indicatori dai quali non si può discendere direttamente al reddito degli esercizi turistici. "E questo parametro è l'unico che può illustrare in modo certo la situazione di alberghi e imprese del settore."
In ogni caso i dati riferiti al gennaio 2005 sono significativi perchè dimostrano che la via imboccata dal turismo altoatesino è quella giusta: "Puntare su qualità e utilizzare le risorse del paesaggio in modo mirato e sostenibile contribuiranno in futuro a preservare il turismo locale dalle grandi crisi", conclude Widmann.
pf