Amministrazione | 14.02.2005 | 15:39

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 14 febbraio 2005

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (14 febbraio) e illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Legge per la tutela dei non fumatori

La Giunta provinciale ha deciso di resistere in giudizio davanti alla Corte costituzionale dopo che il Governo ha impugnato la legge provinciale sulla tutela della salute dei non fumatori. Il presidente Luis Durnwalder ha spiegato che il Governo ravvisa un superamento da parte della Provincia dei limiti di competenza in materia di sanità, sostenendo in sostanza che la legge in vigore in Alto Adige "in alcuni punti è troppo poco severa ed in altri lo è troppo". Così Palazzo Chigi ha contestato, come ha spiegato Durnwalder: la proroga altoatesina di sei mesi concessa ai bar per dare tempo di allestire sale separate per fumatori; il fatto che il divieto valga per i locali chiusi "aperti al pubblico" e non per quelli "aperti agli utenti", come recita la normativa nazionale; la diversità nelle sanzioni amministrative tra Stato e Provincia; la sanzione introdotta in Alto Adige anche per chi vende sigarette ai minori di 16 anni, sanzione non prevista dalla legge statale. "Ma se si vuole combattere la diffusione del fumo tra i giovani - ha detto Durnwalder - è giusto che ci siano queste sanzioni. La Giunta è convinta della validità del proprio testo e della sua legittimità e pertanto resiste in giudizio davanti alla Consulta."

Bilancio del viaggio in Africa

Durnwalder ha fatto un bilancio dei 10 giorni di permanenza in Africa, dove ha visitato alcuni dei progetti sostenuti dalla Provincia di Bolzano nel quadro della cooperazione allo sviluppo. In Tanzania, Mozambico e Senegal sono stati realizzati 26 progetti cofinanziati dalla Provincia per complessivi 1 milioni € - con singoli contributi oscillanti tra i 20mila e i 100mila € -  e riguardanti strutture sociosanitarie, aiuto ad orfani, cooperazione nei settori artigiano e agricolo, concessione di microcrediti, formazione professionale e tutela della donna. "Risorse ben investite e progetti di enorme aiuto per le popolazioni locali", ha sintetizzato Durnwalder. Il bilancio delle iniziative della Provincia è positivo "e dimostra la validità di sostenere microprogetti in loco, mirati alle esigenze delle comunità locali e sostenuti direttamente dagli abitanti con il prezioso aiuto degli operatori e dell'associazionismo altoatesino."

Grazie dalle Marche

Dalla provincia marchigiana di Macerata e dal Comune di Cingoli sono giunti i ringraziamenti per gli interventi effettuati dal corpo permanente dei vigili del fuoco provinciali in occasione dell'emergenza neve nel Centro Italia. Su richiesta dalle Marche, la Provincia di Bolzano aveva inviato 5 vigili del fuoco e speciali automezzi, che hanno lavorato 14-15 ore al giorno per un totale di 675 ore sgomberando chilometri di strade. Sulla base di questa esperienza, il presidente Durnwalder è intenzionato a sottoporre alla Conferenza delle Regioni la proposta di ratificare un accordo quadro generale che istituzionalizzi queste forme di collaborazione tra aree diverse nei casi di emergenza, "per velocizzare le operazioni, semplificare l'iter burocratico e garantire interventi adeguati."   

Studio PISA anche nel 2006

La Giunta ha deciso che le scuole altoatesine parteciperanno anche all'edizione 2006 dello studio promosso dall'Ocse per valutare la qualità dell'insegnamento in Europa e il grado di apprendimento degli studenti. Si tratta della rilevazione internazionale sulle competenze degli studenti quindicenni che frequentano istituti scolastici, conosciuta come OCSE-PISA (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico-Programme for International Students Assessment).  "L'edizione 2004 dedicata principalmente alla matematica - ha detto Durnwalder - ha dimostrato l'alta preparazione degli studenti altoatesini, e partecipando all'edizione 2006 dedicata in particolare alle scienze l'Alto Adige vuole trovare una conferma di quei risultati." Nei prossimi test saranno coinvolte anche le scuole ladine e le scuole di formazione professionale in lingua italiana. La partecipazione allo studio PISA 2006 comporta per la Provincia una spesa di circa 150mila €. 

Percorso IFTS

La Giunta ha approvato le linee di programmazione per la realizzazione di percorsi IFTS per il periodo 2005/2006. Si tratta del piano di aggiornamenti, cofinanziato dal Fondo sociale europeo, riguardante l'istruzione e la formazione tecnica superiore che si rivolge a maturandi e studenti delle scuole professionali. Vengono offerte tra le 1200 e le 1400 ore di aggiornamento con esami nelle tre lingue, sulla base della lingua in cui viene insegnata la singola materia.

Registro degli enti cooperativi

È stata approvata l'istituzione del Registro delle cooperative. Sono previste due sezioni, una riferita alla cooperative con mutualità prevalente (casse rurali, cooperative sociali) e l'altra alle cooperative diverse (tra cui consumo, dettaglianti, trasporto, edilizie, produzione e lavoro, consorzi agrari). Per le cooperative di nuova costituzione la domanda di iscrizione viene vagliata dall'Assessorato provinciale alla Cooperazione (Ufficio sviluppo della cooperazione) in collaborazione con la Camera di commercio. La registrazione avviene dopo le necessarie verifiche e l'ottenimento da Roma dello specifico numero di matricola. Per le cooperative già esistenti si procederà a una registrazione d'ufficio entro il prossimo 30 giugno.

Fornitura di prodotti lattiero-caseari

La Giunta si è occupata della qualità dei prodotti lattiero-caseari da considerarsi in sede di bandi pubblici di gara. Il riferimento è alla fornitura di latte, formaggio e derivati a strutture pubbliche quali ad esempio ospedali, mense scolastiche, "dove la Provincia, come indirizzo di fondo, intende privilegiare prodotti non geneticamente modificati", ha spiegato Durnwalder. Allo scopo, come noto, si è pensato di varare anche un sigillo di qualità che attesti il prodotto "ogm free". Per evitare ad ogni buon contro che si possa configurare una violazione in materia di mercato della concorrenza, la Giunta ha deciso di stilare i bandi pubblici di gara in modo tale che i requisiti di qualità richiesti per i prodotti lattiero-caseari rispecchino quelli necessari per il rilascio del sigillo locale.

Direttive di vendita di quotidiani e periodici

La Giunta ha deciso di modificare la legge provinciale 7/2000 in materia di vendita di giornali quotidiani e periodici: ciò a seguito del fatto che la legge statale di riforma distingue, nel caso di rilascio di nuove licenze, in strutture di vendita esclusiva di giornali e periodici e in strutture che vendono giornali accanto a prodotti di altre tabelle merceologiche. La vendita "non esclusiva" di giornali viene ammessa solo in presenza di una superficie di almeno 700 metri quadrati, "una condizione quasi impossibile da rispettare per come è strutturato il commercio in Alto Adige", ha detto Durnwalder. Per questo la Giunta intende adeguare la legge alla realtà della rete di vendita altoatesina con un articolo inserito nella prossima legge Omnibus. "La legge statale - spiega l'assessore Frick, proponente dell'iniziativa - prevede che ogni Comune elabori un proprio piano dei punti vendita ma la Provincia intende rendere la riforma meno rigida sul territorio altoatesino, considerata la particolarità della rete commerciale e con l'obiettivo di facilitare la vendita di giornali quotidiani e periodici." Attualmente in Alto Adige sono presenti 638 punti vendita di giornali (566 "esclusivi" e 72 "non esclusivi"), pari a un punto vendita ogni 722 abitanti.

Istituto culturale ladino 

La Giunta ha approvato il programma volumetrico per la nuova sede dell'Istituto ladino di cultura "Micurà de Rü" a San Martino in Badia. La spesa per l'acquisto dell'edificio è di circa 4 milioni € e vi troveranno posto anche diverse associazioni ladine.

Comunità terapeutica Josefsberg

Ancora per due anni la comunità terapeutica di sostegno ai tossicodipendenti avrà la sua sede nella struttura di Monte San Giuseppe/Josefsberg a Lagundo. La casa è ormai inadeguata alle esigenze di una simile struttura e la Provincia ha deciso di trasferire la sede della comunità terapeutica a Villa Delug sul Renon, a Soprabolzano. Si tratta di un ampio edificio tornato nella disponibilità della Provincia che provvederà ora ai lavori di ristrutturazione che richiedono, appunto, due anni e costi di molto inferiori agli eventuali interventi a "Josefsberg". Sul futuro dell'edificio di Lagundo non è stata ancora presa una decisione definitiva.

Bugiardini bilingui

La traduzione delle istruzioni contenute nelle confezioni di medicinali - i cosiddetti bugiardini - prosegue in maniera soddisfacente. Come noto, sulla base di un accordo tra Ministero della Salute, case farmaceutiche e Provincia, i produttori dei farmaci sono tenuti a garantire, ove possibile, anche il foglietto illustrativo con la traduzione in tedesco di posologia e istruzioni. "Fino ad oggi su 6mila medicinali da prescriversi con ricetta - ha detto Durnwalder - 4000 hanno i bugiardini bilingui, cioè con traduzione." Dei medicinali acquistabili senza ricetta il 65% presenta il foglietto tradotto. Per dare modo di completare l'operazione, l'accordo in questione è stato prorogato sino a fine 2005. "Registriamo invece - ha osservato Durnwalder - che talvolta sono i farmacisti a non consegnare automaticamente il foglietto tradotto assieme al medicinale, ma lo fanno solo dopo specifica richiesta dell'utente.". Pertanto la Provincia invierà una lettera a tutti i farmacisti con l'invito a rispettare l'automatismo del bugiardino bilingue.

Elezioni comunali, confermato l'8 maggio

Come noto, il Tar di Trento ha accolto il ricorso di una tipografia veneta contro la Regione Trentino Alto Adige, che aveva inserito nel bando di gara per la stampa delle schede elettorali delle Comunali 2005 la clausola che le tipografie avessero uno stabilimento di stampa in Trentino Alto Adige. Questo provvedimento non comporterà però il rinvio delle elezioni comunali: il presidente Durnwalder ha confermato che si andrà al voto l'8 maggio prossimo.  

 

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