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Permessi di lavoro: stabilito il contingente 2005

Come preannunciato nei giorni scorsi, è stato definito con drecreto del presidente del Consiglio dei Ministri il contingente dei permessi per lavoratori dei nuovi Paesi entrati nell’Unione: si tratta di 79.500 permessi validi per il 2005.

Si tratta di lavoratori provenienti da Slovenia, Polonia, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania, Repubblica Ceca e Slovacchia. Il contingente comprende sia lavoratori stagionali che a tempo indeterminato e si riferisce all’intero territorio nazionale.

Per quanto riguarda specificatamente la provincia di Bolzano, il decreto prevede l’assegnazione di 1600 lavoratori stagionali e di 1100 lavoratori a tempo indeterminato provenienti da Paesi che non fanno parte dell’Unione Europea. I 1100 lavoratori a tempo indeterminato sono quindi suddivisi in settori ben individuati; 200 quote sono assegnate al settore della cura della casa e della persona, 300 all’edilizia ed infine 600 agli altri ambiti di attività economica.

Per quanto riguarda i Paesi con i quali l’Italia ha stipulato degli accordi bilaterali nel settore dell’immigrazione è stato inoltre assegnato all’Alto Adige un ulteriore contingente speciale di 260 permessi di lavoro a tempo indeterminato. Nel dettaglio si tratta di lavoratori provenienti da Albania, Tunisia, Marocco, Egitto, Filippine, Nigeria, Moldavia, Sri Lanka, Bangladesh e Pakistan. Secondo una nota dell’assessora al lavoro, Luisa Gnecchi, è però prevedibile che i permessi di lavoro relativi a questo specifico settore non verranno utilizzati completamente.

La pubblicazione dei Decreti sulla Gazzetta Ufficiale verrà effettuata nei prossimi giorni ed è importante sottolineare che solo dopo tale pubblicazione i datori di lavoro potranno presentare le richieste dei permessi di lavoro ai Centri di mediazione al lavoro competenti per i vari comprensori provinciali (Bolzano, Egna, Merano, Silandro, Bressanone, Brunico e Vipiteno).

Per assicurare un andamento regolare nella consegna ed elaborazione delle domande relative al personale non stagionale extracomunitario viene ribadita dalla Ripartizione lavoro la necessità di inviare per iscritto (con lettera raccomandata) tali domande. Oltre al timbro dovrà risultare anche l’orario di consegna della domanda in modo tale da consentire la creazione di una vera e propria lista cronologica delle domande. Secondo il direttore della Ripartizione lavoro in questo modo sarà possibile evitare lunghe attese e code davanti ai centri di mediazione al lavoro.

Per ulteriori informazioni sulle modalità di consegna delle domande per i permessi di lavoro relativi al personale proveniente dai nuovi Paesi aderenti all’Unione Europea e per i lavoratori extracomunitari, nonché riguardo alle novità relative ai contingenti per il 2005 si può consultare il sito della Ripartizione lavoro all’indirizzo www.provincia.bz.it/lavoro

 

FG


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