Lavoro | 05.01.2005 | 17:27

Condizioni di lavoro nel settore del credito: l'assessora Gnecchi incontra i sindacalisti Uil

L'assessora provinciale Luisa Gnecchi ha incontrato oggi (mercoledì 5) a Bolzano una delegazione del sindacato del credito, esattorie ed assicurazioni della UIL. Il colloquio si è concentrato sull'analisi delle condizioni di lavoro all’interno degli istituti bancari, dove i sindacati segnalano crescenti disagi, e su alcune possibili linee di intervento.

All'assessora Gnecchi che li ha incontrati nel suo ufficio a Bolzano, Adriano Bozzolan e Sabrina Zangirolami della Uil/Sgk hanno colto l’occasione per mettere in evidenza come la discriminazione legata al genere - vale a dire la condizione di uomo e donna sul posto di lavoro - sia un fenomeno in costante crescita che desta sempre piú preoccupazione e richieda un monitoraggio scientifico, al fine di fornire alle parti interessate un quadro preciso dell’andamento e dell’entità del fenomeno.

Nel corso del colloquio con l'assessora Gnecchi è emerso che sul problema influisce non poco una cattiva gestione dell’istituto del part-time: benché concesso a buona parte dei richiedenti e delle richiedenti, viene spesso gestito - secondo quanto sostiene il sindacato - discrezionalmente, senza garanzia di trasparenza e di verificabilità per richiedenti e potenziali fruitori.

L’assessora Gnecchi ha ascoltato le osservazioni dei rappresentanti sindacali e si è impegnata ad affrontare questa problematica con tutte le parti in causa, anche in relazione alle sue competenze in materia di lavoro e pari opportunità. Nel voler analizzare con completezza la questione, Gnecchi si è dichiarata disponibile a coinvolgere anche l’IPL (Istituto per la promozione dei lavoratori), in riferimento alla figura professionale dei bancari e dell’ottica di genere. Sebbene in generale il clima di incertezza sul lavoro colpisca in particolare le donne quali principali fruitrici del part-time, "è evidente - ha sottolineato l'assessora Gnecchi - che le ripercussioni possono essere negative sulla qualità del lavoro di tutto il personale di un settore importante della realtà locale come è quello del credito, che merita la dovuta attenzione anche da parte del mondo politico", ha concluso l'Assessora al lavoro e alle pari opportunità.

pf