News 2015
L'ass. Frick: "Nel 2004 poste le basi per molte novità in economia"
L’assessore provinciale alle Attività economiche traccia un bilancio positivo del 2004, anno fondante per molte iniziative in campo economico. Il 2004 è stato infatti l'anno del nuovo marchio unico e della stesura delle nuove basi per la promozione dell'economia. Nonostante le difficili condizioni internazionali, l'economia altaotesina è cresciuta del 2,2 %.
Secondo l’assessore alle Attività economiche Werner Frick, il 2005 è stato “un anno fondante per molte iniziative in campo economico”. Quali esempi, l’assessore cita il marchio unico, un nuovo marchio di qualità conforme alla normativa europea, il rinnovamento delle basi per la promozione dello sviluppo economico, per nuove leggi di ordinamento del settore produttivo e per una nuova procedura di assegnazione delle aree produttive. Nonostante la difficile situazione economica in Europa, l’economia altoatesina è cresciuta quest’anno del 2,2%, superando il valore medio europeo dell’1,8%.
Nel terzo trimestre del 2004, il numero delle imprese produttive è cresciuto dello 0,4%, mentre quello degli occupati, pari a 223.700 persone, è aumentato di quasi un punto percentuale. Per quanto riguarda il settore import/export, le importazioni sono cresciute dell’11,7%, e le esportazioni del 6,2%.
Il 2004 è anche l’anno di nascita del nuovo marchio unico, “che rappresenta”, sostiene l’assessore Frick, “un punto di svolta nel marketing della nostra provincia. Primi in Europa, percorriamo una nuova via, presentando con un impatto visivo unitario il turismo, l’economia, i servizi e l’agricoltura della nostra terra”. “In questo modo”, prosegue Frick, “uno sforzo unitario per la conquista dei mercati prende il posto di singole e mal coordinate campagne di marketing”. Ecco perché il nuovo marchio unico è qualcosa di più di un logo, “è garanzia di riconoscimento ed espressione di ciò che caratterizza l’Alto Adige, terra ricca di contrasti e di affabilità”.
Si è trattato di un anno importante anche per lo stesso assessore, dato che per la prima volta nella storia economica altoatesina sono state raggruppate sotto un unico responsabile le competenze in tutti i settori dell’economia, dall’artigianato, al commercio, all’industria. “Un passo importante ed utile”, come lo definisce Frick, una decisione che ha avuto effetti positivi anche sull’elaborazione di un nuovo sistema di promozione dello sviluppo economico. A proposito di contributi all’economia, infatti, a breve saranno avviate le consultazioni con le categorie professionali in modo da poter rendere effettivi già in primavera dei nuovi criteri. “Si tratta”, spiega l’assessore Frick, “di prendere atto dei cambiamenti economici verificatisi nella nostra provincia, e di rispecchiarne le esigenze anche nei nuovi criteri di promozione, rivedendone gli obiettivi. Punti fermi in quest’ottica saranno il rafforzamento e la crescita delle aziende, al fine di creare le basi per le sfide del futuro: internazionalizzazione ed innovazione”. Ecco perché nel 2004 l’Assessorato alle Attività economiche ha avviato il rinnovamento degli ordinamenti legislativi nel settore dell’artigianato, dell’industria e dei servizi. Inoltre, grazie ad una modifica dei criteri è stata accelerata l’assegnazione di prestiti agevolati tramite il fondo di rotazione. “Anche a fronte di spese crescenti”, spiega a questo proposito Frick, che con la nuova legislatura ha assunto anche le competenze sul bilancio, “la Provincia è riuscita a mantenere invariato, nel 2004, l’importo a disposizione per gli investimenti”.
“Il miglioramento delle condizioni di base per lo sviluppo economico”, spiega Frick, “è senz’altro di grande utilità per tutta l’economia altoatesina, e permette di garantire anche in futuro un’alta qualità della vita ai cittadini”. Un ulteriore contributo in questo senso lo dà la piena occupazione, favorita dalla buona salute del settore imprenditoriale: presso la Camera di Commercio di Bolzano sono 56.433 le imprese registrate (dati: terzo trimestre 2004).
Un altro indizio della positiva situazione economica altoatesina è, secondo l’assessore Frick, “la richiesta costante di aree produttive. A questo proposito, al fine di abbattere gli ostacoli burocratici, l’Assessorato alle Attività economiche sta lavorando alla rielaborazione dei criteri di assegnazione”. Un ulteriore passo avanti verso la facilitazione dei rapporti tra cittadini e pubblica amministrazione tramite i servizi di e-government è stato fatto, infine, introducendo il pagamento on-line della tassa di circolazione dei veicoli.
MC