Economia | 29.12.2004 | 12:51

Gruppo di lavoro sul marchio unico: ”La strategia funziona“

È soddisfatto dei passi finora compiuti per l’affermazione del nuovo marchio unico dell’Alto Adige il gruppo di lavoro insediato dalla Giunta provinciale con l’incarico di realizzare il marchio. Dopo un mese dalla sua presentazione sono già stati diversi i riscontri pratici positivi sul marchio, che confermano - nelle campagne tv e all’esordio su varie testate di stampa - il buon funzionamento della strategia di promozione.

Nonostante le critiche pervenute da alcune parti, i membri del gruppo di lavoro incaricato di elaborare il nuovo marchio unico – di cui fanno parte rappresentanti della Provincia, di Alto Adige Marketing e dei settori dell’agricoltura – restano convinti della bontà del marchio proposto, "che si sta affermando sin da ora", dice il gruppo di lavoro.

Le prime esperienze infatti, ad appena un mese dalla presentazione del nuovo marchio unico, parlano di riscontri positivi: dalla nuova pagina web del turismo agli spot tv di AAM, dalla promozione dei prodotti frutticoli a quella del Consorzio dei produttori di speck, fino alla cartellonistica sul mercato tedesco. "I primi risultati hanno mostrato che il marchio unico dell’Alto Adige funziona nella maniera che avevamo immaginato: garantisce riconoscibilità senza invadere la scena e pertanto senza oscurare i marchi già affermati delle aziende altoatesine", dicono i membri del gruppo di lavoro.

Ora si tratta di utilizzare il marchio in modo conseguente e puntuale, per aumentarne il necessario grado di conoscenza. Sfruttare le sinergie, risparmiare sui costi e presentarsi compatti sul mercato sono del resto gli obiettivi che la Giunta provinciale si è posta con la creazione del nuovo marchio. "Lavoriamo per implementare il nuovo marchio unico, per sviluppare così la sua efficacia e la necessaria forza di penetrazione sul mercato interno ed estero. Nel marketing l’azione che ha successo viene sempre accolta positivamente", conclude il gruppo di lavoro.

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