Lavoro | 14.12.2004 | 16:01

Previsti nel 2005 per l’Alto Adige 17.600 lavoratori stagionali

L’assegnazione degli ultimi permessi di lavoro per il 2004 relativi a lavoratori provenienti dai nuovi Paesi entrati a far parte dell’Unione Europea e la suddivisione del contingente di permessi di lavoro per il prossimo anno, questi i temi al centro della recente seduta della Commissione provinciale per l’impiego.

La Commissione provinciale per l’impiego, presieduta da Helmuth Sinn, direttore della Ripartizione lavoro della Provincia, si è occupata in primo luogo dei permessi di lavoro per i lavoratori provenienti dai nuovi Stati dell’Unione. Questa procedura è necessaria in quanto la libera circolazione dei lavoratori all’interno dell’Unione avrà validità per questi Paesi solamente a partire dal maggio del 2006.

Per quanto riguarda l’anno in corso sono state presentate altre 680 domande di permessi di lavoro stagionale. La Commissione ha autorizzato la concessione del permesso di lavoro per 388 domande, rispettivamente 304 per il settore turistico alberghiero ed 84 per l’agricoltura.

Il secondo tema all’ordine del giorno della Commissione riguardava la determinazione e la suddivisione del contingente di lavoratori stagionali extracomunitari necessari a coprire il fabbisogno del mercato del lavoro locale per il 2005.

Il contingente è stato fissato complessivamente a 17.600 unità che sono state ripartite tra i vari settori economici. All’agricoltura sono stati assegnati 12.600 permessi di lavoro stagionali (11.800 dei quali a lavoratori dei nuovi Stati dell’Unione ed 800 a lavoratori tuttora extracomunitari), 5000 permessi riguardano il settore turistico – alberghiero (4160 dei quali riguardanti i nuovi Stati).

Al contingente di lavoratori stagionali si aggiungono altri 1500 permessi di lavoro non stagionali.

FG