News 2015
Accordo di collaborazione Durnwalder-Bertolaso nel settore della protezione civile
È stato formalizzato oggi a Trento, con la firma della relativa convenzione, lo scambio di informazioni sulla situazione meteorologica tra Provincia e Dipartimento nazionale della Protezione civile. Il direttore Bertolaso ha inoltre consegnato a Durnwalder un assegno di 2 milioni di euro per la messa in sicurezza di Monte Croce in val Badia.
Da mesi lo Stato ha introdotto un sistema di scambio di dati meteo con le Regioni. Si tratta di informazioni in merito a previsioni meteorologiche, possibili eventi di maltempo e altre situazioni meteo straordinarie. L’obiettivo è di programmare, coordinare ed uniformare gli interventi necessari in caso di eventi calamitosi, in modo da rendere più tempestive ed efficaci le misure di emergenza.
La collaborazione tra il Dipartimento nazionale della Protezione civile e la Provincia autonoma di Bolzano è stata formalizzata oggi, nel Palazzo della Regione a Trento, dal presidente Luis Durnwalder. Insieme al collega presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, Durnwalder ha sottoscritto la relativa convenzione con il capo della Protezione civile nazionale Guido Bertolaso. Sulla base di questo accordo, in futuro gli scambi di informazione tra le centrali provinciali e la Protezione civile statale avverranno in modo più mirato, celere e seguendo procedure prestabilite.
“Nel campo della Protezione civile”, ha sostenuto il presidente Durnwalder, ”la nostra Provincia ha competenza primaria. Tuttavia, è necessario guardare al di là dei nostri confini ed avviare questa utile collaborazione, in modo tale da garantire la sicurezza della popolazione”. Lo scambio di informazioni si rende infatti necessario non solo perché i fiumi altoatesini proseguono il loro corso anche in altre regioni, e quindi ogni ingrossamento all’interno dei confini è da comunicare tempestivamente, ma anche perché tutti i dati possono tornare utili alla PC nazionale per eventuali interventi in Alto Adige. “Questa collaborazione”, ha puntualizzato Durnwalder, “non è nuova, ed anzi è avviata già da tempo: oggi vogliamo però formalizzarla”. “Nei tre anni di guida alla Protezione civile”, ha commentato da parte sua Bertolaso, “ho cercato di puntare molto sulla prevenzione, e la convenzione che firmiamo oggi lo dimostra. La Provincia autonoma di Bolzano ha un’organizzazione di protezione civile davvero eccellente, così come ammirevole è la struttura dei vigili del fuoco. Un’ulteriore collaborazione, tuttavia, non potrà che essere di grande utilità sia per l’ente locale che per lo Stato”.
Con la convenzione viene istituito il cosiddetto “Centro funzionale”, cioè un sistema di allertamento cui partecipano più soggetti, a livello provinciale – dalla Protezione civile al corpo permanente dei Vigili del Fuoco, dall’Ufficio Geologia alla Ripartizione Opere idrauliche dell’amministrazione provinciale - per la migliore gestione del sistema di allertamento di rischio idrogeologico ed idraulico.
A margine della firma della convenzione, il direttore Bertolaso ha consegnato al presidente Luis Durnwalder un assegno di 2 milioni di euro, attribuito con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, per la messa in sicurezza di Monte Croce in val Badia. Nel maggio scorso, Bertolaso aveva visitato insieme al presidente il cantiere dei lavori nella località badiota, dove da anni una frana in movimento richiede la costruzione di gallerie di drenaggio per rendere stabile il pendio. L’intero progetto richiede una spesa di 8 milioni di euro, di cui quattro già utilizzati. In quell’occasione, il presidente Durnwalder aveva chiesto un finanziamento straordinario per questo intervento. L’assegno di oggi è la risposta concreta dello Stato a quella richiesta.
MC