News 2015
Consulenti agricoli: risultati positivi dal vertice europeo a Bressanone
Indicazioni utili per lo sviluppo sostenibile dello spazio rurale sono state discusse nella "due giorni" di convegno internazionale svoltosi a Bressanone, con la partecipazione di consulenti agricoli provenienti da tutta Europa. Il convegno è stato promosso dalla Formazione professionale provinciale agricola, forestale e per l'economia domestica.
Il futuro nell'UE della consulenza in agricoltura e l'importanza degli aspetti sociali sono stati al centro dell'appuntamento internazionale svoltosi a Bressanone, nella scuola professionale Salern: "La politica agraria europea - ha sottolineato l'assessore provinciale Hans Berger nella sua introduzione ai lavori - richiede oggi ai consulenti in questo campo specifiche conoscenze in materia di ecologia, economia e del sociale, per favorire uno sviluppo sostenibile dello spazio rurale."Il problema riguarda anche le famiglie dei contadini di montagna, e quindi l'Alto Adige, alle prese con le trasformazioni della struttura agricola.
Il convegno del 4 e 5 novembre alla scuola professionale Salern si è articolato in relazioni di esperti europei e in gruppi di lavoro che hanno approfondito esempi concreti e strategie nel quadro del progetto Interreg-III-C "RENE" (Rural Extension Network in Europe), che vede coinvolti 21 Paesi.
I relatori di Lettonia, Austria e Italia hanno sottolineato a Bressanone l'esigenza di ampliare i servizi finora forniti dai consulenti agricoli e di applicarli a nuovi ambiti di competenze per consentire la conservazione delle aziende familiari "multifunzionali" in agricoltura. È stato inoltre sottolineato il ruolo di intermediazione che viene sempre più richiesto al consulente tra le offerte contenute nelle varie politiche di una regione.
pf