News 2015
Nuovo procedimento per il rilevamento degli ostacoli al volo
Entro l’anno i gestori di piccoli impianti a fune dovranno denunciare ai Comuni gli ostacoli al volo rappresentati da questi impianti.
L’Ufficio pianificazione forestale informa che in futuro il punto di riferimento per le denunce degli ostacoli al volo rappresentati dai piccoli impianti a fune sarà rappresentato dal Servizio Forestale della Provincia (Ripartizione 32, Foreste).Le modalità per effettuare queste denunce verranno quindi modificate tenendo conto del ruolo determinante che verrà svolto in questo ambito dal Servizio Forestale. I gestori di impianti per i quali è necessaria un’autorizzazione all’esercizio, ovvero gli impianti a fune per il trasporto di persone e cose, nonché di materiali con peso complessivo superiore a 1000 kg, saranno obbligati ad effettuare un rilievo del percorso dell’impianto in forma digitale.
Anche i gestori di ripetitori, elettrodotti, etc. dovranno seguire tale procedura. La forma esatta della denuncia digitale è attualmente ancora in fase di elaborazione. Per la denuncia di tali impianti, quindi deve essere utilizzata, fino a nuove disposizioni, la modulistica attualmente in vigore. I gestori di piccoli impianti per il trasporto di materiali, fili a sbalzo, etc. possono invece denunciare entro la fine del 2004 gli ostacoli al volo presso i rispettivi Comuni, senza fornire i dettagli tecnici.
Tale denuncia contiene solamente i dati più importanti del gestore ed un riferimento alla località in cui si trova l’impianto. I rispettivi moduli saranno disponibili in breve tempo sia presso i Comuni, che presso le singole stazioni forestali. Le denunce dovrebbero essere effettuate solamente attraverso tale modulo, in modo da evitare un successivo maggior dispendio di lavoro. Dopo la realizzazione ed il rodaggio di un sistema digitale idoneo, la stazione forestale competente contatterà nel corso del 2005 i singoli gestori di tali impianti a fune minori.
Forestali e gestori rileveranno poi insieme tutti i dati richiesti. La localizzazione delle funi avverrà possibilmente con l’aiuto della cartografia digitale disponibile. Se alcuni impianti non potessero per qualche motivo essere rilevati attraverso tale sistema con la precisione richiesta, esse verranno rilevate con l’ausilio di un GPS da un tecnico incaricato del Corpo Forestale Provinciale. Questo lavoro dovrebbe fornire un contributo alla diminuzione degli incidenti legati ai voli. I gestori di impianti a fune non più in uso dovranno smontare i suddetti impianti secondo le norme di legge.
I requisiti relativi alla segnaletica sugli ostacoli al volo saranno probabilmente più severi ed una corresponsabilità nel caso di incidenti non sarà da escludersi. I gestori di piccoli impianti a fune per il trasporto di materiale, i quali non hanno ancora denunciato ai propri Comuni con le modalità attualmente previste gli impianti a fune o le eventuali modifiche a tali impianti, sono quindi tenuti ad assolvere la denuncia secondo la procedura semplificata da ora in vigore entro e non oltre il termine del 31 dicembre 2004.
Nel caso di omissione della denuncia o nel caso di mancato smontaggio degli impianti non più in uso, entra in vigore dalla data odierna una sanzione pecuniaria compresa tra € 774 e € 1.549.
Per ulteriori informazioni gli interessati possono rivolgersi direttamente al Dr. Martin Moser dell’Ufficio Pianificazione Forestale, che ha sede in Via Brennero 6, a Bolzano Tel. 0471/415348 ed eventualmente consultare il sito Internet dell’ufficio foreste http://www.provincia.bz.it/foreste/news
FG