Sanità / Sociale | 26.10.2004 | 11:43

Aperta la "Casa del bambino" a Bressanone

Sono aperte le iscrizioni alla “Casa del bambino” di Bressanone, il nuovo servizio di micro-nido per bambini in età compresa tra i tre mesi e i tre anni promosso dalla Provincia. Nei periodi di chiusura delle scuole materne ed elementari la Casa del bambino accoglierà anche bambini e ragazzini tra i quattro e gli undici anni.

Il servizio avviato a Bressanone è il secondo di tre progetti pilota promossi dall’Assessorato provinciale all’Innovazione, in collaborazione con il CTM (Centro di Tecnologia e Management dell’Associazione degli Imprenditori) che prevede la realizzazione di microstrutture per bambini nelle zone di Bolzano, Bressanone e Laives. “Lo scopo primario – spiega l’assessora provinciale competente Luisa Gnecchi – è quello di offrire alle famiglie un servizio aggiuntivo, flessibile e vicino al posto di lavoro, per facilitare la conciliazione dei tempi di lavoro con i tempi di cura della famiglia.”

La “Casa del Bambino” di Bressanone ha sede nel nuovo complesso “SynCom”, in Via Julius Durst, 44, ed è gestita in collaborazione con la cooperativa sociale “Coccinella” di Bolzano. Alla “Casa del Bambino” possono accedere i figli del personale occupato in imprese della zona produttiva brissinese, previa convenzione con il relativo datore di lavoro, che si obbliga a coprire un terzo del costo orario per la gestione della struttura. I restanti due terzi del costo di gestione saranno a carico rispettivamente della famiglia stessa e della Provincia attraverso l’Assessorato all’Innovazione. Il Comune di Bressanone ha finanziato una parte degli arredi della casa del bambino. In via sperimentale quest’anno nella stessa struttura trova posto anche una sezione dell’asilo nido di Bressanone.

“È nostra intenzione – continua l’assessora Gnecchi – garantire la massima flessibilità del servizio in modo da venire incontro al meglio alle esigenze delle famiglie. Infatti la struttura offre un servizio interaziendale, l’offerta pedagogico-didattica rientra nei piani e programmi dei servizi di questa tipologia e viene monitorata dagli uffici provinciali.” La nuova Casa del bambino è aperta tutto l’anno nei giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, in una fascia oraria compresa tra le 7.30 e le 19, e con una ampia flessibilità di orario. 
Sono previsti percorsi pedagogici individualizzati a seconda dell’età, dei tempi e delle esigenze di ogni bambino, garantendo tranquillità, momenti di riposo e attività ricreative. Anche il momento del pasto è particolarmente curato sia nella qualità alimentare che come momento di socializzazione. Uno staff di pedagogiste e di coordinatrici della Cooperativa sociale “Coccinella” segue lo svolgimento delle attività.

Per il CTM Antonio Sebastiani sottolinea inoltre che “il prossimo anno si farà una valutazione per proporre alla Giunta provinciale un progetto organico sugli asili nido interaziendali, visto che in Alto Adige vi sono già altre aziende interessate." Soddisfazione per l’avvio del progetto viene espressa dal vicesindaco di Bressanone Dario Stablum: "La struttura viene a colmare un reale fabbisogno della comunità tutta, in quanto parallelamente l'Assessorato affari sociali del Comune ha inserito nella struttura una sezione staccata dell'asilo nido andando così a coprire l'intera richiesta. Ringrazio l'Assessorato all'Innovazione della Provincia per l'impegno profuso e l'Assessorato alle politiche sociali per la sensibilità mostrata nei confronti dei problemi sociali della città di Bressanone."

Per informazioni sulle modalità d’accesso alla “Casa del bambino” è possibile rivolgersi alle signore Portesi o Thurner della Cooperativa sociale “Coccinella”, con sede in Via Firenze, 7 a Bolzano tel. 0471/401110, fax 0471/401120.

pf