Politica | 15.10.2004 | 17:40

L’ass. Laimer ai sindaci: “Ecco come si costruisce risparmiando energia”

Nelle quattro tappe del viaggio-studio sul risparmio energetico organizzato dal Dipartimento provinciale Urbanistica, Ambiente ed Energia, l’assessore competente Michl Laimer ha illustrato a cinquanta sindaci altoatesini esempi di successo di edifici ecocompatibili in Alto Adige. Obiettivo della gita, incentivare i primi cittadini a promuovere nei loro comuni un’edilizia a prova di risparmio energetico.

Spesso il concetto di edilizia ecocompatibile, o quello di risparmio energetico, suscitano una certa diffidenza, in particolare per quanto riguarda le presunte difficoltà di realizzo o i paventati costi troppo alti. Niente di meglio, allora, che visionare di persona esempi ben riusciti di strutture ecocompatibili, in modo da verificarne i reali vantaggi o le eventuali problematiche che comportano. Questo lo scopo del viaggio studio sull’energia organizzato per quest’oggi dall’Ufficio provinciale Risparmio energetico, che ha coinvolto una cinquantina di sindaci altoatesini nella visita di quattro strutture.

È stato l’assessore all’Energia Michl Laimer ad accompagnare i primi cittadini nel viaggio che ha avuto come prima tappa Parcines, dove sorge la casa “Baufuchs” (dal titolo dell’omonima pubblicazione dedicata al tema della costruzione rispettosa dei canoni di risparmio energetico). Qui i sindaci hanno potuto vedere gli accorgimenti che fanno di un edificio una CasaClima classificata B+, con le spiegazioni del proprietario Florian Gamper. È stato così possibile anche rendersi conto della velocità dei tempi di costruzione di una casa in legno: avviato in giugno, l’edificio è infatti oggi già completato.

È stata poi la volta dell’hotel Vigilius Mountain Resort a Monte S.Vigilio: l'albergo è stato recentemente ristrutturato seguendo in ogni modo i dettami del risparmio energetico. Il risultato è un edificio classificato CasaClima “A”, ovvero il top della tutela ambientale. A Laimburg, poi, accompagnati anche dall’assessore all’Agricoltura Hans Berger (“il concetto di risparmio energetico, quando si parla di verde pensile, coinvolge anche le mie competenze”, ha commentato l’assessore provinciale all’Agricoltura), i sindaci hanno potuto osservare una struttura dove è stata avviata la sperimentazione di copertura estensiva a verde dei tetti. “Questo tipo di intervento”, ha spiegato l’esperta Helga Sachlegger, “ha notevoli vantaggi, perché permette di risparmiare conservando energia, di tutelare l’ambiente limitando le variazioni di temperatura, di mantenere la casa più fresca in estate e più calda in inverno, di assorbire l’inquinamento atmosferico”. Il viaggio è poi proseguito alla tenuta vitivinicola Manincor di Caldano, dove la cantina è stata ristrutturata sfruttando le potenzialità geofisiche del terreno.

“Su sette viaggi studio organizzati fino ad oggi”, ha commentato l’assessore Laimer, “per la prima volta possiamo mostrare ai nostri amministratori esempi concreti di risparmio energetico nell’edilizia attuati in Alto Adige. I viaggi precedenti si erano infatti svolti all’estero. Ora anche da noi ci sono numerosi esempi di edilizia rispettosa del risparmio energetico, e si sta sempre più diffondendo l’iniziativa CasaClima. Questo è frutto dell’importante opera di sensibilizzazione svolta negli anni dalla Ripartizione Acque pubbliche ed Energia con l'Ufficio Risparmio energetico, che ha come scopo ultimo la tutela dell’ambiente e del paesaggio e la conservazione delle risorse ambientali”.

MC