Lavoro | 22.09.2004 | 13:38

Sindacati delle Poste a colloquio con la vicepresidente Gnecchi

La situazione del servizio postale in provincia di Bolzano è stata al centro dell’incontro di questa mattina convocato dalla vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi e dal direttore della Ripartizione lavoro, Dr. Helmuth Sinn, al quale hanno preso parte i rappresentanti dei sindacati del settore.

I rappresentanti sindacali hanno espresso la loro insoddisfazione per l’attuale situazione del servizio postale in provincia di Bolzano a causa, a loro avviso, di una serie di inadempienze da parte della Società Poste Italiane Spa. L’elenco delle problematiche illustrate nel corso dell’incontro spazia dall’aumento dei carichi di lavoro, alla riduzione degli organici, dalla riduzione degli uffici nel capoluogo e sul territorio provinciale, ai mancati investimenti in macchinari ed aggiornamento professionale dei dipendenti, sino alla mancata osservanza da parte dell’azienda delle norme sancite dallo Statuto di autonomia in materia di riconoscimento dell’indennità di bilinguismo.

In particolare sono state rilevate, secondo i sindacati, inadempienze riguardo all’”Accordo di cooperazione tra la Provincia Autonoma di Bolzano e la Società Poste Italiane Spa relativo alle attività esercitate sul territorio della filiale di Bolzano” sottoscritto il 25 luglio del 2003 dal Consorzio dei Comuni (Dr. Franz Alber), dalle Poste Italiane Spa (Dr. Raffaele Galliano e Dr. Ferdinand Unterkircher) e dal Presidente della Provincia, Dr. Luis Durnwalder.

Secondo i rappresentanti sindacali sinora sarebbero state attuate prevalentemente le parti dell’accordo a favore della Società Poste Italiane Spa, non altrettanto sarebbe avvenuto per quanto riguarda il miglioramento del servizio, la modernizzazione dei macchinari, la copertura del territorio provinciale e l’attuazione delle norme in materia di riconoscimento retributivo del bilinguismo.

L’assessora al lavoro, Luisa Gnecchi, ha sottolineato che la Provincia autonoma ha assicurato sinora la propria disponibilità nei confronti dell’azienda per far fronte ai problemi legati al reperimento di personale qualificato, agevolando anche l’adozione di contratti di lavoro interinali. Nel contempo i problemi legati al servizio postale in provincia di Bolzano sono stati sottoposti all’attenzione del Ministro Gasparri con un’apposita lettera inviatagli dal Presidente Durnwalder.

La vicepresidente ha assicurato i rappresentanti sindacali che la Provincia ed in particolare l’Assessorato al lavoro continueranno a rivolgere una particolare attenzione alle problematiche legate al servizio postale. In questo ambito l’Assessorato verificherà anche nel dettaglio se e come siano stati realizzati i punti concordati dalle parti nell’ambito dell’Accordo siglato il 25 luglio dell’anno scorso.

Hanno preso parte all’incontro in rappresentanza dei sindacati: Anton von Hartungen SGB/CISL, Mauzizio Cultaro SGB/CISL, Anotnio Poddesu AGB/CGIL, Alfred Ebner AGB/CGIL, Christian Troger SGK/UIL, Danilo Tomasini SGK/UIL, Gottfried von Dellemann ASGB, Alfred Moser ASGB.

FG