News 2015
Assegno statale di natalità: servizio congiunto tra Provincia e comuni
In futuro, l'assegno statale di natalità verrà gestito ed erogato puntando su una stretta collaborazione tra la Provincia e le singole amministrazioni comunali. Il Comune informerà la Provincia in merito ai dati anagrafici delle aventi diritto, le quali non dovranno dunque presentare nessuna richiesta di liquidazione.
La nuova modalità di gestione ed erogazione dell'assegno di natalità si basa sul regolamento approvato dalla Giunta provinciale. Nel dettaglio, il regolamento prevede che le aventi diritto all'assegno non presentino nessuna richiesta di liquidazione, e che il comune di residenza della madre comunichi alla Provincia i dati delle aventi diritto. L'amministrazione provinciale provvederà poi a liquidare l'assegno. In attesa del via libera definitivo da parte della Corte dei Conti, il direttore dell'Ufficio previdenza e assicurazioni sociali Heinrich Oberschmied sottolinea che "le 1.500 richieste presentate a partire da dicembre 2003, e non ancora liquidate, dovrebbero essere evase entro la fine del mese". Sempre nell'ambito del regolamento approvato dalla Giunta provinciale, l'altra importante novità è rappresentata dalla richiesta, avanzata dalla Provincia ai comuni altoatesini, di implementare la trasmissione dei dati e l'informazione della cittadinanza in forma digitale. "Da questo modo d'agire - prosegue Oberschmied - ne trarrebero beneficio non solo la popolazione, che non dovrebbe più avere a che fare con la burocrazia, ma anche le stesse amministrazioni comunali, le quali avrebbero a disposizione i dati nella più comoda forma digitale".mb