Economia | 28.07.2004 | 15:14

Riforma della politica agricola: l'assessore Berger a Roma alla riunione decisiva

Sarà l'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger a rappresentare domani (giovedì 29) a Roma la Provincia in un passaggio cruciale per gli effetti delle nuove direttive agricole dell'Ue: la Conferenza Stato-Regioni è infatti chiamata a pronunciarsi su tempi e modi di recepimento della riforma della politica agricola comunitaria. L'Alto Adige e altre Regioni puntano a rivedere l'applicazione del disaccoppiamento dei premi dalla produzione nel settore del latte.

Domani a Roma approda alla Conferenza Stato-Regioni lo schema di decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali Gianni Alemanno di attuazione della riforma della Pac (Politica agricola comune): entro il 1° agosto, infatti, l'Italia deve notificare alla Commissione europea l’anno di partenza del regime del pagamento unico aziendale (il disaccoppiamento dei premi dalla produzione). 

Come noto, si registrano ancora divergenze tra Stato e Regioni sulla definizione dell’anno di prima applicazione e delle modalità di gestione dei meccanismi della riforma della politica agricola comunitaria. In discussione la scelta di partire nel 2005 ma anche l'opportunità - sostenuta da alcune Regioni tra cui anche l'Alto Adige - di adottare il disaccoppiamento per il settore latte a partire dal 2006 o dal 2007, garantendo così il pagamento degli specifici premi a chi attivamente produce latte.

Hans Berger difenderà in sede di Conferenza Stato-Regioni l'opzione dello slittamento, emersa anche nell'ultima riunione tecnica a Roma, dove proprio l'assessore provinciale altoatesino ha fatto passare la richiesta di un riesame della questione sul piano legale da parte del Ministero.

pf