Amministrazione | 26.07.2004 | 16:24

Seduta della Giunta provinciale - Lunedi 26 luglio 2004

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella riunione di questa mattina e rese note dal Presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Sudan, contributi per aiuti umanitari ai rifugiati 

La prima delibera presa oggi dalla Giunta e di cui ha dato notizia il presidente Luis Durnwalder riguarda la decisione di stanziare la somma di 50.000 Euro per aiuti umanitari, attraverso la Caritas, a favore dei rifugiati sudanesi.

Vertice Giunta provinciale-Giunta comunale di Bolzano

Mercoledí prossimo, 28 luglio, alle ore 16 la Giunta provinciale e quella comunale di Bolzano si ritroveranno a Palazzo Widmann allo stesso tavolo per discutere di una serie di problematiche e trovare ove possibile soluzioni congiunte. I risultati del vertice saranno resi noti alle ore 18 in una conferenza stampa nella Sala stampa della Provincia. Stamattina il Presidente Luis Durnwalder ha dato notizia del fatto che é stato fissato a grandi linee l´ordine del giorno della riunione. Tra le tematiche che verranno affrontate, quelle del piano per il miglioramento della qualitá dell´aria, del teleriscaldamento, dell´urbanistica e dell´edilizia agevolata, dell´utilizzo delle zone produttive e di quelle sportive, dell´areale ferroviario e della mobilità in generale, delle carceri, dell´universitá e delle biblioteche, con specifico riferimento ai progetti e all´utilizzo del nuovo polo bibliotecario, della questione sportiva che vede protagonisti Fc Südtirol e Fc Bolzano 96. 

Polo amministrativo di Bolzano 

La Giunta provinciale ha approvato il programma relativo al nuovo polo amministrativo che prevede, tra l'altro per il completamento degli interni e la realizzazione di una serie di pareti divisorie, lo stanziamento di 3 milioni e 60.000 Euro.

Piú permessi agli invalidi per il transito sulle strade forestali 

Tra le decisioni prese oggi dalla Giunta provinciale vi è quella di aumentare annualmente da 6 a 10 il numero dei permessi concessi ai portatori di handicap motulesi per circolare sulle strade normalmente chiuse al traffico, in particolare sulle strade forestali. Gli invaldi motulesi potranno ottenere un contrassegno con un numero non superiore a 10 corse per anno che sará valido su tutto il territorio provinciale. L´iniziativa mira a rendere possibile un aumento di mobilitá per la categoria. Approvando questa delibera la Giunta ha deciso di accogliere la segnalazione avanzata da varie organizzazioni per portatori di handicap e dalla Federazione provinciale associazioni sociali. I contrassegni saranno rilasciati dalla stazione forestale competente per il territorio del relativo Comune. In caso di palese incapacitá motoria, si prescinderá dall´obbligo di presentare la prescritta certificazione medica.

Scuola professionale di Lasa intitolata a Johannes Steinhäuser

La Giunta ha deliberato di intitolare la scuola professionale per scalpellini di Lasa alla memoria di Johannes Steinhäuser, precursore della moderna lavorazione del marmo nonché stimato docente dello stesso istituto.

Piano convitti per portatori di handicap

L´esecutivo provinciale ha stanziato con apposito piano valido fino al 2006 la somma di 256.000 Euro per la sistemazione in strutture di accoglienza (convitti) di portatori di handicap. La delibera si riferisce al settore formativo tedesco e ladino.

Odontotecnici, fissato il profilo professionale

Approvata anche la delibera che stabilisce che gli odontotecnici rientrino professionalmente nella categoria degli artigiani, naturalmente con specializzazione nel campo paramedico.

Fumo off limits anche nei centri privati frequentati dai giovani.

Ulteriori modifiche in senso restrittivo hanno preceduto il varo definitivo da parte della Giunta - il disegno di legge passa ora al vaglio del Consiglio provinciale - della legge provinciale sulla tutela della salute dei non fumatori: la Giunta ha deciso di non limitare il divieto di fumare ai locali pubblici aperti al pubblico, estendendo il divieto anche alle strutture private (sempre al chiuso) gestite da associazioni, enti, ecc. frequentate da giovani: così ad esempio nei locali di centri giovanili, parrocchiali, sportivi. Correttivi anche nel campo dei locali pubblici genericamente aperti al pubblico: non vi si potrá fumare a meno che non si tratti di locali abbastanza grandi da poter disporre anche di una sala per fumatori; per disciplinare peraltro le modalitá di queste zone fumatori (ad esempio come e dove devono trovarsi gli impianti di aerazione, di che tipo devono essere i mezzi tecnici che garantiscono il ricambio d´aria ecc.) la Giunta ha disposto di predisporre una norma ad hoc. Resta comunque assoluto il divieto di fumare nei luoghi chiusi ove la gente (non solo i giovani) si riunisce. Due ulteriori correttivi, uno nel senso un inasprimento della norma e l´altro di una riduzione di orario, riguardano rispettivamente l´etá dei minori che non possono fumare (qui la Giunta si é adeguata alla normativa statale che recita "non sotto i 16 anni"; si era stabilito in precedenza che i minori in questione fossero quelli sotto i 18 anni) e l´orario in cui i distributori automatici di sigarette devono restare chiusi al pubblico, ovvero dalle 7 alle 22. 

Siusi, aumentata la portata oraria della cabinovia  

L´escutivo provinciale ha accolto la richiesta relativa all´aumento della portata oraria della cabinovia di Siusi da 2400 a 4000 utenze. La decisione andrá ad interessare la zona dell´Alpe di Siusi e il Comune di Castelrotto e contribuirà ad evitare lunghe attese agli impianti.

Rilevamento elettronico del lavoro del personale scolastico non insegnante

Via libera ad un rilevamento elettronico del lavoro del personale amministrativo delle scuole. La Giunta ha approvato il progetto, prevedendo peraltro l´obbligo di copertura degli orari di segreteria secondo queste direttive: la segreteria dovrá essere occupata giornalmente dalle ore 8.30 alle 12 e il giovedí dalle 8.30 alle 17.30.

Sclassificazione delle strade statali, si avvia il procedimento. 

Sono in corso tra Provincia e Stato trattative per ridefinire la partecipazione ai costi della manutenzione delle strade statali gestite come noto, dopo il trasferimento delle competenze, direttamente dalla Provincia. Nel quadro del processo del federalismo, infatti, analogo trasferimento di strade statali si è registrato anche in altre regioni, cosicché la percentuale fissata alcuni anni fa per la provincia di Bolzano - che si basa sulla lunghezza della rete stradale in Alto Adige rispetto al volume complessivo a livello nazionale - è stata alterata. Per ripristinare quel rapporto sono allo studio due soluzioni: da un lato la sclassificazione di 366 degli 831 km di strade statali in territorio altoatesino (che diventerebbero strade provinciali), dall'altro la determinazione di un importo fisso che lo Stato corrisponderebbe annualmente alla Provincia adeguandolo all'inflazione. 

Sistema informativo ospedaliero unitario

La Giunta ha deliberato di introdurre sul territorio un sistema informativo ospedaliero unitario. Si tratta del KIS, sigla che sta ad indicare il "KrankenheitsInformationsSystem", sistema informativo ospedaliero centralizzato. L´Azienda sanitaria di Bolzano é stata incaricata di provvedere alla realizzazione del sistema, che dovrá esser attuato contemporaneamente in tutti gli ospedali pubblici della provincia, nel rispetto delle peculiaritá strutturali, organizzative e aziendali degli stessi. Si potrá altresí insediare un gruppo-guida in grado di vigilare sul KIS e di garantire la compatibiltá con le altre parti del sistema informativo sanitario. L´iniziativa mira oltre che ad assicurare una maggiore efficienza del settore, ad una riduzione dei costi globali.

Monte Benedetto, ulteriore incontro 

La proposta di modifica al piano urbanistico relativamente ai Comuni di Lagundo, Merano e Tirolo, con inserimento della circonvallazione nord-ovest  di Merano e con il collegamento della Val Passiria alla superstrada MeBo (la questione relativa al tunnel di Monte Benedetto), ha subito un rinvio: la Giunta provinciale ha deciso di accogliere la richiesta del Comune di Lagundo di un ulteriore incontro con gli assessori competenti per chiarire alcuni aspetti ed eventuali modifiche o elaborare una nuova soluzione consensuale. La Giunta si é detta pronta ad attendere, sempre a patto che non si tratti di una strategia politica che punta a rinviare tutta la questione; entro agosto, ha dichiarato il presidente Durnwalder, la Giunta provinciale vuole prendere una decisione.  

 

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