Politica | 10.06.2004 | 10:52

Elezioni europee - L’appello al voto del Presidente Durnwalder

Il Presidente della Giunta provinciale Luis Durnwalder, nel suo tradizionale appello al voto a tutti gli altoatesini e le altoatesine, sottolinea l’importanza delle elezioni per il nuovo Parlamento europeo. In futuro – spiega – la gran parte delle decisioni verranno prese a Bruxelles e a Strasburgo.

"Questo fine-settimana, per la sesta volta dal 1979, i cittadini e le cittadine dei paesi membri della Ue eleggeranno i propri rappresentanti al Parlamento europeo. Così facendo, circa 455 milioni di persone potranno esercitare il loro diritto a partecipare ai processi decisionali che riguarderanno il futuro non solo dei paesi dell’Unione Europea, ma di tutto il vecchio continente. L’Alto Adige è solo una piccola parte della grande Europa, e proprio per questo è ancora più importante essere rappresentati all’interno del Parlamento e far sentire la nostra voce. Nel prossimo futuro, infatti, l’80% delle leggi e dei provvedimenti non verranno più presi da Bolzano o da Roma, ma da Bruxelles, piuttosto che da Strasburgo. Ecco perchè non bisogna dimenticare il valore fondamentale di queste elezioni.

Ritenere che i voti di una piccola Provincia, come può essere quella di Bolzano, non contino in Europa, potrebbe essere un errore fatale. In un'Europa sempre più grande, diventa sempre più importante non solo operare bene a livello locale, ma sviluppare e proteggere i rapporti di collaborazione con le altre realtà regionali. Proprio assieme ai nostri partner, noi altoatesini, possiamo recitare un ruolo nell’ambito dello sviluppo europeo, partecipando anche al processo decisionale che lo riguarda. I cittadini della nostra Provincia, in passato, si sono sempre dimostrati dei convinti europeisti, e hanno dato esempio di grande democraticità con la loro elevata percentuale di affluenza alle urne in occasione delle elezioni europee. Queste caratteristiche rappresentano le condizioni necessarie per continuare ad essere percepiti come un partner forte e affidabile.

I parlamentari europei non sono esclusivamente i rappresentanti della realtà territoriale che li ha eletti, ma sono anche gli anelli di congiunzione tra l’Europa e gli organi di governo nazionali e regionali. Proprio per il ruolo che ricoprono, il loro compito è quello di chiarire alla popolazione le decisioni che vengono prese a Strasburgo e Bruxelles, impegnandosi, al contempo, nel soddisfacimento di bisogni e richieste che giungono dai propri elettori. L’Europa si trova di fronte a una grandi sfida: la nuova Costituzione, che spero venga approvata al più presto, rappresenta infatti un passaggio epocale nella storia del nostro continente. Tutti siamo chiamati a dare il nostro contributo, affinché il sogno di un’Europa davvero unita si trasformi in realtà. Chi, il 12 e 13 giugno, non andrà a votare, non solo rinuncerà ad esercitare un fondamentale diritto democratico, ma lascerà che siano altri a decidere il proprio destino. Ecco perché invito ancora una volta tutti gli altoatesini e le altoatesine a recarsi alle urne il 12 e 13 giugno, e ad esprimere il proprio voto per l’Alto Adige e per l’Europa".

mb