Traffico | 18.05.2004 | 17:09

Conseguite le prime patenti per il motorino

Le prime patenti di guida per il ciclomotore, ovvero per il "cinquantino", sono state consegnate nel pomeriggio di oggi, martedì 18 maggio 2004, presso l'Istituto pedagogico "G.Pascoli" a Bolzano. In questa sede 62 studenti hanno sostenuto oggi il primo esame a livello locale e nazionale per il conseguimento della patente di guida per il motorino, obbligatoria per i minori a partire dal 1. luglio 2004.

Dal primo luglio 2004 per guidare il motorino sarà obbligatoria la frequenza di un corso di preparazione e il superamento di un esame. Lo prevede il Nuovo Codice della Strada, il relativo Regolamento e un recente decreto ministeriale che fissa il programma dei corsi e le procedure d’esame per il conseguimento del “certificato di idoneità per la guida dei ciclomotori”.
In vista dell’introduzione di queste novità l’Ufficio patenti e abilitazioni di guida dell’Assessorato provinciale ai trasporti assieme alle Intendenze scolastiche, alle Ripartizioni Formazione professionale, all’ACI Automobil Club Bolzano, al CAR/SFV Consorzio Autoscuole Riunite, alla FMI Federazione Motociclistica Italiana, alla Polizia Stradale e ai Carabinieri, riuniti in un apposito gruppo di lavoro che collabora da anni, hanno predisposto un pacchetto per la preparazione all’esame di guida per il ciclomotore in ambito scolastico. I corsi di educazione stradale sono proposti alle scuole di tutti e tre i gruppi linguistici per il 3. anno delle scuole medie inferiori ed il 1. anno delle scuole medie superiori e delle scuole professionali.
Per le lezioni teoriche vi sono gli insegnanti “referenti” per l’educazione stradale, formati e aggiornati costantemente, già presenti in numerosi istituti scolastici altoatesini, affiancati da esperti esterni messi a disposizione da parte dell’Aci Bolzano, del CAR/SFV e dalla FMI. Per l'insegnamento sono stati inoltre predisposti supporti didattici ad hoc. In alternativa i corsi dovrebbero essere frequentati presso le Autoscuole a proprie spese.
I primi 62 candidati hanno sostenuto l'esame per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori questo pomeriggio presso l'Istituto pedagogico "G.Pascoli" a Bolzano davanti alla commissione esaminatrice dell'Ufficio patenti ed abilitazioni di guida e dell'Ufficio motorizzazione. La prova d’esame consiste in un quiz con 30 domande, con due alternative di risposta; essa è ritenuta valida se si fanno un massimo di 4 errori. Oggi sono state consegnate anche le prime patenti per ciclomotore a livello locale e nazionale. La patente è bilingue, di color verde, e, come pone in evidenza Giovanna Valentini dell'Ufficio patenti e abilitazioni di guida, a differenza della patente "normale", non ha valore di documento di identità.
Complessivamente sono 9.000 i ragazzi che nelle prossime settimane sosterranno tale esame.
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SA

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