News 2015
Prima volontaria del servizio civile al lavoro in Provincia
È entrata in servizio oggi (1 aprile) al Coordinamento provinciale per il servizio civile la prima volontaria che ha scelto tale opportunità offerta all'interno dell'Amministrazione provinciale. Si tratta di Elke Giacomozzi, bolzanina di 24 anni, che lavorerà un anno a Palazzo Widmann.
La legge 64/2001 offre come noto a tutti i giovani la possibilità di poter effettuare un anno di servizio civile volontario (ragazzi solo se inabili alla leva e ragazze di età compresa fra i 18 e i 26 anni). Con il venir meno della leva obbligatoria (previsto per il 1 gennaio 2005), il servizio volontario sarà aperto indistintamente anche ai ragazzi. Con l’anno di servizio civile volontario, il giovane ha l’opportunità di dedicare un anno al servizio di bambini, giovani e anziani o di impegnarsi in attività sociali, culturali e ambientali.Elke Giacomozzi, una bolzanina di 24 anni laureata in design, ha aderito al progetto "Volontari cercansi" presentato la scorsa estate dall’Ufficio provinciale Affari di Gabinetto: è stata scelta dopo una selezione con graduatoria e da oggi (primo aprile) ha preso servizio nell'Amministrazione provinciale al Coordinamento per il servizio civile, che ha sede a Palazzo Widmann. Il progetto prevede un impegno di 30 ore settimanali e la legge fissa il compenso netto per i volontari a 433,82 € mensile versati dall’Ufficio nazionale per il servizio civile. Compito di Elke Giacomozzi sarà quello di presentare e diffondere tra i giovani le opportunità offerte dal servizio civile volontario, sia con il lavoro in ufficio che attraverso manifestazioni, infopoint, partecipazioni a fiere, attività di informazione.
Sono una decina i giovani altoatesini, tra i 18 e i 26 anni, che attualmente stanno svolgendo il servizio civile volontario in strutture sociali e culturali: così ad esempio al Comune di Merano, al Centro ciechi di Bolzano, all’Associazione La Strada/Der Weg. Una ragazza di Laives partecipa al particolare progetto della Caritas come "casco bianco" in Albania.
In base alla legge l’anno di servizio civile volontario può valere come credito formativo nell’ambito dell’istruzione o della formazione professionale, ai fini del compimento di periodi obbligatori di pratica professionale o di specializzazione. Durante questo anno di servizio, i volontari godono dell’assistenza sanitaria nazionale.
La lista degli enti convenzionati, i bandi per essere ammessi a svolgere servizio civile e tutte le informazioni utili si trovano sul sito www.provincia.bz.it/serviziocivile o presso il Coordinamento per il servizio civile, Ufficio provinciale Affari di Gabinetto, in via Crispi 3 a Bolzano, tel. 0471 412036.
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