News 2015
La Commissione traffico per la bassa ed alta val d’Isarco da Durnwalder
Il presidente della Provincia ha discusso oggi con la competente Commissione del traffico sull’asse dell’Isarco. All’organismo che si occupa sul posto dei problemi legati al transito di mezzi leggeri e pesanti, Luis Durnwalder ha illustrato le priorità della Provincia per i prossimi anni: la costruzione del tunnel di base del Brennero, la circonvallazione dei centri abitati e la realizzazione della rete ciclabile.
“Il nostro obiettivo è di trovare soluzioni sul posto ai piccoli problemi di traffico, legati per esempio ai parcheggi, agli orari dei mezzi pubblici, alla tutela dal rumore e dall’inquinamento”: così il portavoce Georg Mayerhofer presentando oggi, al presidente Durnwalder, la Commissione traffico per la bassa e l’alta val d’Isarco. L’organismo di tutela delle due valli altoatesine ha incontrato a palazzo Widmann, Bolzano, il presidente della Provincia, allo scopo di illustrare la propria attività e di confrontarsi sui progetti messi in cantiere dall’amministrazione provinciale.
Lo stesso Durnwalder ha ammesso che un tale organismo può essere valido interlocutore sia per i cittadini che per la Provincia, allo scopo di risolvere insieme i problemi legati al traffico. Per quanto riguarda i progetti pubblici, ha spiegato poi il presidente, le priorità della Provincia per i prossimi anni nella zona della bassa ed alta val d’Isarco sono tre. Innanzitutto il tunnel di base del Brennero, che permetterà di far scorrere il traffico lungo l’alto Adige in modo silenzioso e privo di emissioni dannose per l’ambiente. A questo proposito, i tecnici sono attualmente al lavoro per trovare soluzioni a basso impatto ambientale per la realizzazione della struttura. Lo stesso Walter Huber, direttore dell’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente, è coinvolto a tale scopo nella fase progettuale. In particolare, sono necessarie ulteriori analisi per le zone di Ponte Gardena e Chiusa nord. “E dopo la realizzazione del tunnel”, ha spiegato Durnwalder, “si favorirà ed incentiverà l’utilizzo della nuova struttura attraverso l’introduzione di pedaggi e misure d’ordine”. Nel frattempo, sarà favorito il confronto continuo con i cittadini. Per quanto riguarda il trasporto di materiale durante la fase di costruzione, invece, esso dovrà avvenire attraverso le gallerie di sicurezza del tunnel.
Il secondo progetto messo in cantiere dalla Provincia riguarda poi la circonvallazione dei centri abitati più grandi disposti lungo la val d’Isarco e l’alta val d’Isarco. Si tratta innanzitutto della circonvallazione di Bressanone, a cui è legata anche quella di Varna, per la quale la Provincia investirà in futuro 12,5 milioni di euro all’anno. Le procedure di appalto dovrebbero essere concluse entro il 2004.
Circa 10 milioni di euro all’anno serviranno invece per realizzare la rete ciclabile lungo le due valli. La priorità è per la tratta Colma-Bolzano.
Parallelamente a questi progetti, è importante procedere ad interventi minori nelle singole località, quali adattamenti degli orari dei mezzi pubblici, misure di tutela dal rumore ecc. A questo proposito, ha detto Durnwalder, prezioso è l’intervento della Commissione traffico, che ha promesso il suo costante impegno. Essa manterrà i contatti fra i diversi responsabili di settore, e provvederà ad elaborare soluzioni ai singoli problemi. In questo modo, si sono detti certi i membri dell’organismo, sarà più facile risolvere le piccole questioni.
All’incontro di oggi hanno partecipato anche l’assessora della val d’Isarco Sabina Kasslatter Mur ed i consiglieri provinciali Albert Pürgstaller, Walter Baumgartner e Hanspeter Munter.
MC