Economia | 25.03.2004 | 18:11

L'assessore Berger a Roma discute di danni da siccità, fondi per viticoltori e per la produzione di latte

Il riparto dei fondi comunitari per la riconversione dei vigneti, i premi per la produzione nel settore lattiero-caseario e i danni provocati dalla siccità nel 2003 sono stati discussi oggi (giovedì 25) a Roma dall'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger, che ha incontrato il ministro Gianni Alemanno. Berger ha ottenuto precisi chiarimenti per i coltivatori altoatesini.

Assieme ai colleghi assessori, Hans Berger ha partecipato alla riunione della Commissione tecnica per l'agricoltura all'interno della Conferenza Stato-Regioni. Riguardo ai danni causati dalla siccità nel 2003, i rappresentanti delle Regioni hanno confermato al ministro Alemanno di non concordare con la somma stanziata dal Governo, considerata del tutto insufficiente. "In Alto Adige, con quanto previsto dallo Stato, possiamo coprire appena il 4% dei danni subiti ed altre Regioni stanno ancora peggio", ha sottolineato l'assessore Berger. Ad Alemanno è stato chiesto un finanziamento aggiuntivo, che il ministro porterà all'attenzione del Governo per andare incontro alle esigenze delle Regioni. "Non mi faccio grandi illusioni - ha commentato Berger - ma è certo che anche mezzo milione € in più sarebbe di grande aiuto per ogni territorio."

Un altro tema importante affrontato con il ministro Alemanno ha riguardato il settore vitivinicolo, in particolare la superficie da attribuire ad ogni Provincia per il riparto dei fondi comunitari nei casi di ristrutturazione e riconversione dei vigneti: all'Alto Adige sono stati assegnati 145 ettari, "ciò significa - spiega Berger - che l'UE sovvenziona in provincia di Bolzano operazioni di rinnovamento dei vigneti o di cambio di qualità di uva per una superficie massima di 145 ettari, che grossomodo copre comunque tutto il fabbisogno locale." 

Nell'incontro romano si è discusso infine dell'introduzione dei premi per la produzione nel settore lattiero-caseario alla luce della riforma agricola europea. Il premio per il latte verrà suddiviso in un premio base ed uno aggiuntivo: "Quello base - spiega Berger - viene calcolato sulla quota latte assegnata all'allevatore e ammonta quest'anno a 8,15 € per tonnellata. Il premio aggiuntivo viene calcolato sulla quantità di latte effettivamente fornita e si aggira sui 3,6 € per tonnellata."

pf