Politica | 25.03.2004 | 13:03

Durnwalder a Roma: ampliate le prerogative di Provincia e Regione in materia di patrocinio legale

La Provincia e la Regione potranno in futuro avvalersi del patrocinio di un legale diverso dall'Avvocatura dello Stato: lo specifico decreto legislativo è stato discusso oggi (giovedì 25) a Roma dal presidente Luis Durnwalder davanti al Consiglio dei ministri, che lo ha successivamente approvato.

In mattinata il presidente Durnwalder ha presenziato a Palazzo Chigi alla seduta del Consiglio dei ministri per discutere il decreto legislativo recante norme di attuazione in materia di patrocinio legale che modificano il rapporto dell'Avvocatura dello Stato con la Regione e la Provincia.

Sentito anche il parere del presidente Durnwalder, i ministri hanno infatti approvato la misura che introduce importanti semplificazioni riguardo al patrocinio legale di Regione e Provincia. Finora era esercitato dall'Avvocatura dello Stato con carattere di esclusività, secondo una delle prime norme di attuazione del "nuovo" Statuto: la Regione infatti era tenuta ad avvalersi obbligatoriamente del patrocinio dell'Avvocatura dello Stato (tranne ovviamente i casi in cui la controparte in giudizio era lo Stato) e lo stesso valeva per la Provincia nei casi di amministrazione di funzioni delegate (strade, scuola, motorizzazione, catasto, ecc.)

Con il decreto approvato oggi a Roma cade tale principio di esclusività: la Regione e la Provincia potranno pertanto avvalersi anche del patrocinio del libero foro, vale a dire decidere autonomamente se e quando ricorrere all'Avvocatura dello Stato oppure se affidare il proprio patrocinio a un legale diverso. Analoga possibilità viene assicurata anche ai Comuni nei casi di funzioni delegate dalla Provinca o dalla Regione.
"Con questa modifica - ha sottolineato Durnwalder a Roma - si introduce la possibilità di una scelta discrezionale dell'ente pubblico che va incontro alla trasformazione dei rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome nel nuovo quadro della riforma del titolo V della Costituzione."

A margine della seduta del Consiglio dei ministri il presidente Durnwalder ha avuto brevi colloqui con alcuni ministri in preparazione degli incontri già programmati a Roma per giovedì prossimo, primo aprile.

pf