Amministrazione | 08.03.2004 | 16:31

Seduta della Giunta provinciale - Lunedì 8 marzo 2004

Di seguito alcune delle principali decisioni assunte dalla Giunta provinciale nella seduta odierna (8 marzo), illustrate dal presidente Luis Durnwalder nella successiva conferenza stampa.

Piano piste da sci e impianti di risalita

La Giunta ha proseguito l'esame della rielaborazione triennale del piano di settore riguardante gli impianti di risalita e le piste da sci, un esame che aveva avviato nel novembre scorso approvando il primo livello di modifiche, quelle ritenute lievi. "Ora è in corso il procedimento di approvazione del secondo livello - ha spiegato Durnwalder - che si riferisce a un centinaio di richieste di modifiche più consistenti, presentate da 38 Comuni." Si tratta di interventi tecnici riguardanti allungamenti o modifiche di piste o di adeguamento degli impianti di risalita. "Gli interventi di terzo livello, quelli significativi che riguardano interi caroselli sciistici o nuove zone, verranno presi in considerazione solo in sede di revisione generale del Piano, che ha cadenza decennale", ha precisato Durnwalder. 
La Giunta ha esaminato oggi (lunedì 8) le valutazioni della apposita commissione relative a un primo blocco di zone sciistiche: così tra l'altro Curon Venosta (respinto il collegamento Belpiano-Malga di Curon-Watles), Solda e Trafoi (sì a miglioramenti in fatto di sicurezza e prolungamento di pista, no al collegamento con il ghiacciaio dello Stelvio), Laces (sì alla pista da discesa e prolungamento fino al fondovalle, respinto il collegamento con Ultimo e il Parco nazionale dello Stelvio), Senales (sì a piccoli interventi), Ultimo (allungato un tratto degli impianti ma ridotta la portata oraria da 2400 a 2100 sciatori), Pfelders, Carezza, Merano 2000, val Gardena (sì a leggere modifiche tecniche).
Importante decisione quella assunta a favore degli allenamenti delle nazionali di sci e della Scuola superiore dello sport di Malles sul ghiacciaio dello Stelvio, anche nei mesi estivi: la Giunta ha deliberato di confermare per il futuro la possibilità agli atleti di svolgere tali allenamenti sul ghiacciaio, che resta invece vietato allo sci in generale.
L'esame delle modifiche richieste al Piano continuerà nella prossima seduta di Giunta, senza condurre a eccessivi stravolgimenti: "Se accettassimo tutte le variazioni richieste - ha detto Durnwalder - relativamente agli impianti di risalita avremmo un aumento della capacità oraria del 3%." La controproposta della Provincia torna all'esame dei Comuni e tutta la pratica passa successivamente al vaglio delle specifiche commissioni per la tutela del paesaggio prima di tornare in Giunta provinciale per la delibera finale, che è attesa nel giro di sei mesi.

Rimborso spese per danni

In futuro la Giunta provinciale intende fare chiarezza e cautelarsi con un diritto di rivalsa, per le spese sostenute nel settore sanitario, nei confronti di chi con colpa provoca danni a sé o ad altre persone. Questa forma di rimborso delle spese sostenute dall'ente pubblico vale fondamentalmente per tutti i casi originati da comportamenti fuori dalla normalità e verrà disciplinata dal prossimo giugno con uno specifico articolo nella Finanziaria collegata al bilancio di assestamento.
La questione prende lo spunto dal recente pronunciamento della Corte di Cassazione che ha condannato due altoatesini a rimborsare alla Provincia le spese di trasporto e ospedaliere sostenute dall'ente pubblico per le lesioni causate dagli stessi a una donna: dopo aver visto respinto il proprio appello sia in prima che in seconda istanza, la Giunta provinciale ha infatti presentato ricorso in Cassazione, che lo ha accolto. La causa in questione si trascinava da anni e la Cassazione ha dato ragione alla Provincia solo in quanto l'episodio si era verificato prima del 1997: da quell'anno infatti il servizio sanitario è collegato all'imposizione fiscale e l'ente pubblico è chiamato a partecipare alle spese sanitarie a prescindere dalle responsabilità. "Ma con la norma nella Finanziaria - ha detto Durnwalder - la Provincia vuole fare chiarezza ed evitare il ripetersi di simili lunghe vertenze: è una questione di principio in quanto non è giusto che sia il contribuente a pagare per un danno provocato da altri".

Acque balneabili nel 2004

Sulla base delle analisi e delle ispezioni sulla qualità dell'acqua effettuate durante vari periodi di campionamento nel 2003, la Giunta ha determinato i laghi dell'Alto Adige idonei alla banlenazione per il 2004: si tratta del lago di Caldaro, del lago grande di Monticolo, del lago piccolo di Monticolo, del lago di Fiè, del lago di Braies, del lago di Favogna, del lago di Tret-Santa Maria, del lago di Costalovara, del lago di Varna. Tutti i citati laghi saranno monitorati con periodici e costanti campionamenti durante l'anno.  

Consiglio di amministrazione dell'Ipes

La Giunta ha nominato il Consiglio di amministrazione dell'Ipes (Istituto per l'edilizia sociale) che resterà in carica per la nuova Legislatura. Questa la composizione: Rosa Franzelin (presidente), Antonio Barbetta (vice, esperto in materia), Helmuth Renzler e Alfred Ebner, Horst Gasser (rappresentanti dei sindacati), Vinzenz Reichegger, Markus Bernard (rappresentanti degli imprenditori edili), Otto von Dellemann (rappresentante del Consorzio dei Comuni), Giorgio Marchiodi (rappresentante del Comune di Bolzano), Egon Larcher, Patrizia Zomer (rappresentanti della Ripartizione provinciale Edilizia abitativa).

CdA dell'Autobrennero Spa

La Giunta ha nominato i rappresentanti della Provincia autonoma di Bolzano nel Consiglio di amministrazione dell'Autobrennero Spa: si tratta di Heinrich Holzer, direttore del Dipartimento Presidenza della Provincia, e di Benedikt Gramm, presidente della Camera di Commercio, industria e artigianato di Bolzano. 

Commissariato il Comune di Valdaora

A seguito della recente sfiducia espressa dal Comune di Valdaora al sindaco Alfred Jud, decaduto, la Giunta provinciale ha nominato il Commissario che traghetterà l'amministrazione del paese della Pusteria fino alle nuove elezioni. Si tratta di Arthur Feichter, ex consigliere provinciale e già sindaco di Monguelfo. Si andrà al voto tra l'11 novembre e il 15 dicembre 2004, sindaco e nuovo consiglio resteranno in carica sino al 2010.

Prorogato il servizio di elisoccorso

La Giunta ha deciso di prorogare anche per il 2004 il contratto vigente per il servizio di elisoccorso provinciale, ma pensa ad una sua gestione diretta. "Nessun aumento rispetto allo scorso anno - ha precisato Durnwalder - e pertanto la spesa resta ferma a 4,6 milioni €." Sono in corso intanto gli studi comparativi per verificare se sia più conveniente per la Provincia, in termini di costo e di efficienza, mantenere l'attuale sistema dell'appalto del servizio oppure acquistare in proprio gli elicotteri, come deciso dal Trentino, e gestirle direttamnte il servizio. "Con il 2005 - ha detto Durnwalder - sarà fatta la scelta definitiva." 

Depuratore di Bolzano

La Giunta si è occupata della gestione futura dell'impianto di depurazione di Bolzano. Il Consorzio degli operatori edili, che lo ha gestito in questi primi dieci anni dopo la sua costruzione, ha chiesto il rinnovo della gestione del depuratore, ma il Comune attraverso la Ecocenter Spa (partecipata dalla Provincia per il 10%) chiede di averne la gestione diretta. La Giunta ha deciso di appoggiare questa linea e si è espressa pertanto contro il rinnovo del contratto all'attuale gestione.

Vigilanza sulla Camera di commercio

Con il passaggio dalla Regione alla Provincia autonoma delle deleghe sulla Camera di Commercio, la Giunta provinciale è chiamata a decidere le modalità e l'oggetto dell'attività di sorveglianza sull'organismo. L'Esecutivo ha deciso che le delibere sottoposte a vigilanza saranno quelle relative al bilancio, al programma annuale di attività, all'acquisto e vendita di immobili, alle partecipazioni in società e al personale. La funzione di vigilanza sulla Camera di commercio sarà svolta dalla Ripartizione provinciale Enti locali, titolare dei controlli di legittimità, senza necessità di assumere nuovo personale.

pf