News 2015
Nuova unità di crisi per il rischio nucleare, biologico e radiologico (NBCR)
Già nel 1994 era stato creato dalla Provincia autonoma un gruppo di progetto denominato “Protezione contro le radiazioni – Alto Adige” composto da esperti nei settori del rischio biologico e chimico che in seguito ha assunto la denominazione di “Unità di crisi per il rischio nucleare, biologico e radiologico”.
Nei giorni scorsi la Giunta provinciale ha rinnovato la composizione dell’Unità di crisi che ha il compito di definire la situazione di emergenza ed i relativi rischi per la popolazione, di decidere le opportune misure di intervento coinvolgendo le strutture competenti, proporre l’implementazione di eventuali indicazioni, linee guida nazionali in ambito sanitario a livello provinciale, fornire consulenza tecnico – scientifica agli organi politici e decisionali, elaborare programmi per i necessari acquisti di beni e servizi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi prefissi, stabilire l’inizio e la fine della fase di allerta o dell’intervento acuto, effettuare la comunicazione del rischio ai mass media in maniera adeguata, tempestiva e concordata, proporre procedure e impiego di risorse per la gestione sia in caso di previsione che in caso di effettiva necessità, elaborare piani di allerta e di intervento per la gestione dei rischi NBCR, proporre esercitazioni al fine di verificare la funzionalità dei piani di emergenza.L’Unità di crisi è presieduta dal Dr. Anton Fiechter, direttore della Ripartizione protezione antincendi e civile della Provincia e dai seguenti membri: dott.ssa Giulia Morosetti, Dr. Walter Huber, dott.ssa Francesca De Carlini, Anton Obex, Ing. Ernst Preyer, dott. Luigi Minach, Dr. Luzian Osele, Dr. Ehrenfried Moroder, Ing. Christoph Oberhollenzer, geom. Günther Walcher, Dr. Peter Mian, dott. Franco De Giorgi, Dr. Adolf Lang, Dr. Peter Kreidl, Dr. Oswald Mayr, Dr. Josef Simeoni, Dr. Manfred Brandstätter, dott.ssa Dorothea Lombardo, dott. Paolo Zambotto, dott. Gian Rolando Trevisani, Dr. Karl Kob.
FG