Lavoro | 03.03.2004 | 13:45

La vicepresidente della Provincia, Luisa Gnecchi, ha incontrato i vertici della “Metro” e le organizzazioni sindacali

Presso il Consiglio provinciale si è svolto nei giorni scorsi, su richiesta dell’azienda “Metro”, un incontro con l’assessora al lavoro Luisa Gnecchi sul problema dell’assunzione di apprendisti presso l’azienda.

Diversamente da altre realtà regionali la “Metro” altoatesina lamenta un certo turn-over giovanile ed ha quindi la necessità di offrire ai nuovi assunti un percorso di formazione-lavoro per poter dare ai giovani le competenze tecniche e trasversali per legarli maggiormente all’azienda. Ortofrutta, carne, pesce, che sono servizi a banco, sono i settori in cui gli apprendisti potrebbero essere impiegati, come anche nel settore dell’informatica e dell’ufficio.

L’azienda, che a Bolzano conta 150 dipendenti, di cui 8 in staff e 142 addetti a vario titolo alla vendita, vuole offrire agli apprendisti una formazione a rotazione, utilizzando anche le altre realtà aziendali presenti sul territorio nazionale. Hanno preso parte all’incontro con la vicepresidente della Provincia il direttore dell’azienda, De Benedetto, il responsabile del personale, Savoldi, i rappresentanti delle organizzazioni dei lavoratori e gli uffici provinciali interessati.

L’incontro si è concluso con la proposta da parte della “Metro” per l’assunzione di 15-20 giovani da formare su profili di commessi nei reparti di prodotti freschi, nel reparto dell’ufficio e automazione, dell’HI-FI TV, autoaccessori, giardinaggio. L’assessora Gnecchi ha assicurato la massima collaborazione degli uffici del lavoro e della formazione professionale nei confronti dell’azienda per analizzare i fabbisogni di professionalità della “Metro”, prendendo in considerazione l’impiego non solo di giovani apprendisti ma anche di persone più adulte.

Prossimamente avrà luogo un incontro specifico su un progetto di formazione da parte dell’azienda con gli uffici interessati per individuare spazi di cooperazione.

FG