News 2015
L'UE riconosce i bovini di razza grigio alpina come minacciati di estinzione
Da oggi è ufficiale: i bovini di razza grigio alpina, in Alto Adige il bestiame più diffuso, sono stati riconosciuti quale razza minacciata di estinzione. "È un atto su cui lavoravamo da tempo", commenta l'assessore provinciale all'Agricoltura Hans Berger. Con tale riconoscimento si apre per gli allevatori la possibilità, al più tardi nel 2005, di fare richiesta dei relativi premi.
Da oltre un anno l'assessore Hans Berger ha messo in moto tutte le sedi competenti a Bruxelles per far ottenere il riconoscimento di bovini minacciati di estinzione alla razza grigio alpina. "Con l'aiuto della documentazione dell'Associazione nazionale allevatori di razza grigio alpina - spiega Berger - abbiamo potuto dimostrare che il numero delle femmine riproduttrici di tale razza è arrivato a 7100 e che quindi sussiste realmente un pericolo di estinzione. L'Unione europea si è convinta ad intervenire per contrastare tale pericolo."Oggi (martedì 17) l'assessore Berger ha ricevuto da Bruxelles l'attesa comunicazione ufficiale dalla Direzione generale Agricoltura dell'UE.
Sono negli ultimi anni in Alto Adige il bestiame di razza grigio alpina, il più diffuso, è calato di circa il 30%. "A questo trend negativo bisogna opporre misure concrete e mirate", spiega l'assessore Berger. In tal senso il riconoscimento europeo è un passo importante: ora gli allevatori di razza grigio alpina potranno inoltrare la richiesta per l'assegnazione degli specifici premi. Il Piano di sviluppo rurale prevede infatti contributi per l'allevamento di razze minacciate di estinzione; presupposto fondamentale per l'ottenimento del premio è la registrazione degli animali nel Libro genealogico. La novità annunciata da Bruxelles entrerà in vigore al più tardi nel 2005.
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