Lavoro | 14.01.2004 | 17:53

“Cittadella della sicurezza” nel cantiere del futuro quartiere “Firmian”

Nell’ambito del grande cantiere sorto per la costruzione del quartiere “Firmian“ nascerà nei prossimi mesi una sorta di “Cittadella della sicurezza”, nella quale tutti i lavoratori potranno seguire appositi corsi di antinfortunistica e di prevenzione degli incidenti sul lavoro.

Questo è quanto emerso nel corso di un incontro tenutosi questo pomeriggio presso il Palazzo del Consiglio provinciale al quale hanno preso parte la vicepresidente della Giunta provinciale, Luisa Gnecchi, l’assessore ai lavori pubblici ed informatica del Comune di Bolzano, ing. Roberto Bizzo, il presidente del Consorzio Work Firmian, ing. Domenico Ardolino, Franco Mugliari in rappresentanza del Comitato paritetico edile per la formazione e la sicurezza per la Provincia di Bolzano, Giuseppe Terranova della FILLEA/CGIL, Michele Buonerba della FILCA/CISL, Maurizio D’Aurelio, della FeNEAL/UIL, Georg Pardeller, consigliere provinciale e rappresentante della ASGB e l’ingegner Giovanni Libener, Direttore dell’Ufficio sicurezza del lavoro.

Nel cantiere “Firmian”, già operativo da alcuni mesi, si avvicenderanno nei prossimi anni numerose ditte ed operatori edili ed in quella sede si ritiene importante realizzare una sorta di “Cantiere guida nel campo della sicurezza” nel quale far confluire una serie di interventi di formazione, aggiornamento e prevenzione nel campo dell’antinfortunistica edile.

Come è noto il settore edile è uno dei più esposti per quanto riguarda gli infortuni sul lavoro, ogni anno si registrano numerosi incidenti anche gravi, nonostante da tempo esistano nei cantieri figure professionali che si occupano specificatamente della sicurezza e delle prevenzione degli infortuni.

È quindi un fatto particolarmente significativo che tutte le componenti presenti all’incontro odierno abbiano manifestato la loro volontà di collaborare alla realizzazione di questa “Cittadella della sicurezza”. In particolare il Consorzio Work Firmian metterà a disposizione dei lavoratori un magazzino da adibire ad aula per le lezioni di antinfortunistica. Da parte sua il Comitato Paritetico fornirà, inoltre, una sorta di aula mobile denominata “Safety mobile” per la cosiddetta “formazione situata”.

Il terzo livello di prevenzione verrà assicurato con la presenza nei cantieri di consulenti messi a disposizione dal Comitato paritetico edile. L’iniziativa mira quindi ad un coinvolgimento del personale di cantiere a tutti i livelli, dai capocantiere, alle altre figure professionali del settore al fine di identificare “buone pratiche “ e fornire preziose istruzioni ai coordinatori per la sicurezza presenti in loco.

Nel corso della riunione è stato infine nominato un gruppo di lavoro che definirà gli aspetti organizzativi del progetto in modo da consentire quanto prima l’apertura della “Cittadella della sicurezza”.

FG