News 2015
Protezione civile, si torna al livello di attenzione
La Commissione di valutazione ha deciso di abbassare lo stato di protezione civile in Alto Adige: dal livello di preallarme (bravo) si passa a quello di attenzione (alfa).
"Il numero degli eventi e degli interventi da parte della Protezione civile si è ridotto e si delinea il ritorno ad una situazione più tranquilla". Lo afferma il direttore dell'Agenzia, Rudolf Pollinger. "La Commissione di valutazione del Centro funzionale provinciale - annuncia il coordinatore Willigis Gallmetzer - alle ore 12 di oggi (9 dicembre) ha aggiornato la situazione complessiva sotto vari punti di vista ed ha quindi deciso di abbassare lo stato di Protezione civile da quello di preallarme (bravo) a quello di attenzione (alfa)". Nonostante l'attenuazione dell'ondata di maltempo sono ancora possibili smottamenti, cadute di massi e slavine al di sotto dei 2.200 metri di quota, e per questa ragione la Protezione civile raccomanda la massima attenzione. Sono ancora numerose le utenze prive di corrente elettrica e si sta ancora lavorando alacremente per l’apertura delle strade tuttora non transitabili.
Il pericolo valanghe nella parte orientale della provincia, al di sotto dei 2.200 metri di quota, rimane a livello quattro su di una scala massima di cinque, nel resto dell’Alto Adige la pericolosità si colloca a livello tre. Dal 3 dicembre la situazione complessiva viene tenuta sotto osservazione da apposite commissioni di valutazione. Oltre alla Protezione civile ed alla Centrale operativa nel corso delle sedute, in parte in videoconferenza, vengono espresse specifiche valutazioni in merito alla situazione da parte dell’Ufficio meteorologia e dal Centro segnalazione valanghe, dall’Ufficio idrologia e dighe, Opere idrauliche, Ripartizione foreste, Ufficio geologia, del Corpo permanente dei vigili del fuoco, della Centrale viabilità provinciale, Centrale provinciale d’emergenza e dal Servizio strade.
mac