News 2015
NOI-Techpark di Brunico: nuovi step per la realizzazione
La Giunta provinciale compie nuovi step per la realizzazione del NOI-Techpark Brunico. Autorizzata stipula convenzioni e definiti finanziamenti e governance.
Con l’approvazione di due provvedimenti collegati, uno a firma dell’assessore al patrimonio Massimo Bessone, e l’altro presentato dal presidente della Provincia Arno Kompatscher, la Giunta provinciale ha compiuto nuovi step per la realizzazione del NOI-Techpark Brunico. “NOI Techpark Brunico sarà un elemento decisivo per il rafforzamento dell’innovazione e degli investimenti in ricerca e sviluppo e svolgerà un ruolo importante per l’incremento del livello tecnologico e dell’innovazione dell'area di Brunico e della media Pusteria, connotata da imprese dell'automotive e da piccole e medie aziende particolarmente innovative, e dell’Alto Adige nel suo complesso”, sottolinea il presidente Kompatscher.
NOI Techpark Brunico per la ricerca e l’innovazione
Il NOI Techpark Brunico sarà costruito sull’areale delle autocorriere a Brunico, come indicato nel programma planivolumetrico e nel piano d’attuazione, già approvati. La relazione illustrativa di NOI Spa, la società incaricata della realizzazione della realizzazione del NOI Techpark Brunico, indica la suddivisione del nuovo polo dell’innovazione e della ricerca in due strutture. NOI Tech Research sarà l’area a disposizione della Libera Università di Bolzano per il corso di laurea di I livello in Ingegneria dell’automazione e per i laboratori di ricerca. NOI Tech Business sarà, invece, l’area composta da uffici e altri spazi per la fornitura di servizi di supporto di imprese e start-up e per il co-working. Inoltre, è prevista un’autorimessa interrata per complessivi 380 parcheggi, per uso proprio e per concretizzare le misure del Comune di Brunico per il riordino del traffico. Il progetto prevede anche l'installazione all'interno dell'infrastruttura di ricerca NOI Tech Research un sistema di accumulo di idrogeno, quale parte integrante dell'impiantistica dell'edificio, grazie al quale sarà possibile lo stoccaggio di energia elettrica prodotta dall'impianto fotovoltaico tramite conversione in idrogeno. Nei periodi di picco dei consumi l'idrogeno può essere convertito in energia elettrica per i consumi dello stabile.
Fissate le modalità di finanziamento
L’investimento complessivo per l’opera è di 31,6 milioni di euro come indicato dalla relazione illustrativa, sottoposta alla valutazione della Provincia, corredata dal cronoprogramma di spesa 2020-2023 e dal piano economico, comprensiva di una concezione unitaria delle attività che si svolgeranno nelle aree sopra descritte e le modalità generali di gestione del NOI Techpark Brunico. La Giunta provinciale ha approvato il documento e, per consentire l’avvio della realizzazione del polo, ha impegnato un importo di 18 milioni di euro dal Fondo di riserva quale prefinanziamento rispetto all’assegnazione di pari importo dal Fondo di Sviluppo e Coesione, stanziato a favore della Provincia, come stabilito dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica CIPE. La Giunta, inoltre, ha impegnato 5 milioni di euro quale contributo agli investimenti alla NOI Spa. La società, incaricata, tramite in house providing, della realizzazione del nuovo Parco tecnologico, garantirà attraverso mezzi propri la rimanente quota di finanziamento per 8,6 milioni di euro. Una convenzione fra la Provincia e la società NOI spa, la cui sottoscrizione è stata autorizzata ieri dalla Giunta, disciplina gli obblighi delle parti e le modalità di finanziamento, rendicontazione e controllo sui fondi FSC, nonché gli aspetti di governance.
Permuta per il terreno
L’areale delle autocorriere, indicato quale area per edificare il NOI Techpark Brunico, è di proprietà del Comune di Brunico. Per poter costruire il nuovo polo dell’innovazione la Provincia lo acquisisce con un’operazione di permuta dal Comune e lo trasferisce successivamente alla società NOI Spa. Il Comune di Brunico per questa cessione ottiene in cambio dalla Provincia la caserma “Enrico Federico”, che le viene trasferita dallo Stato. Alla società NOI Spa sarà ceduto il diritto di superficie per una durata di 60 anni, mentre per il sottosuolo sarà istituito un diritto di superficie illimitato, a favore della NOI Spa e del Comune di Brunico, secondo precise quote, per la realizzazione dei parcheggi. Per poter rispettare il cronoprogramma in ambito progettuale e costruttivo per il NOI Techpark Brunico, la società NOI Spa viene autorizzata a procurarsi tutte le autorizzazioni, licenze e concessioni edilizie in funzione della edificazione prima della formalizzazione del passaggio delle aree. Il Comune garantirà alla società il diritto a costruire.
Convenzione a tre
I dettagli dell’operazione immobiliare sono regolati da un’apposita convenzione fra la Provincia, il Comune di Brunico e la società NOI Techpark Spa, di cui la Giunta provinciale ha autorizzato la sottoscrizione, su proposta dell’assessore al patrimonio Massimo Bessone. “È importante che strutture come il futuro NOI Techpark Brunico, ad elevato contenuto innovativo e in grado di fungere da volano per l’economia locale, siano realizzate sul territorio provinciale, delocalizzate, invece che essere concentrate a Bolzano”, afferma l’assessore Bessone. L’areale delle autocorriere a Brunico ha una superficie di 6.430 metri quadri, per un valore di circa 7,4 milioni di euro. Il Comune cede alla Provincia anche una superficie di 1.296 metri quadri nella zona scolastica nei pressi dell’WFO, per un valore di circa 630.000 euro. L’operazione si attesta, così, su un importo complessivo di oltre 8 milioni di euro. Il valore dell’areale della caserma “Enrico Federico” è stimato dall’Agenzia del Demanio in oltre 10 milioni di euro. Il Comune verserà la differenza d’importo alla Provincia.
sa