News 2015
Seduta della Giunta provinciale del 24 novembre 2003
Di seguito alcune delle principali delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.
Appello avverso alla sentenza del TAR del Lazio.La Giunta provinciale ha deciso di presentare appello avverso al Consiglio di Stato nei confronti della sentenza del TAR del Lazio in materia di posti di uditore giudiziario in provincia di Bolzano. L’articolo 12 dello Statuto di autonomia prevede che nell’assegnazione dei posti dei concorsi pubblici i residenti in provincia di Bolzano abbiano la precedenza, a parità di requisiti, rispetto a candidati provenienti da altre regioni. Questo articolo è stato impugnato da un candidato e la Provincia ha fatto quindi ricorso al TAR del Lazio che ha emanato una sentenza avversa all’ente pubblico con la motivazione che tale norma è contraria al principio della libera circolazione della forza lavoro all’interno dell’Unione Europea. Ora la Provincia ha deciso di presentare appello avverso al Consiglio di Stato.
Modifica del regolamento tecnico di prevenzione incendi per i pubblici esercizi.
Sono state approvate oggi dall’Esecutivo una serie di modifiche al regolamento tecnico di prevenzione degli incendi nei pubblici esercizi. In questo ambito è stato inoltre prorogato il termine previsto dalla legge nazionale per l’adozione delle relative misure in materia di prevenzione degli incendi, dalla fine del 2003 alla fine del 2004.
Passaggio del personale dalla Regione alla Provincia.
A fine febbraio le competenze della Regione, come il Libro fondiario ed il Catasto, passeranno dalla Regione alla Provincia autonoma. Ciò significa, naturalmente, anche il passaggio alla Provincia del relativo personale che raggiunge, secondo quanto dichiarato questa mattina dal presidente della Giunta provinciale, Luis Durnwalder, le 350 unità. La Giunta ha deciso di attivare a tale riguardo l’Ufficio del personale al fine di elaborare, nelle prossime settimane, delle proposte da presentare ai sindacati, entro il mese di dicembre.
Indennità dirigenziali.
Sono state ridefinite le indennità dirigenziali per gli oltre 200 direttori dell’Amministrazione provinciale. I dirigenti sono suddivisi nelle tre categorie dei direttori d’ufficio, di ripartizione e di dipartimento. Alla prima categoria può essere corrisposta un’indennità dirigenziale con un parametro che va da 0,9 ad 1, alla seconda da 1,9 a 2,2 ed alla terza da 2,9 a 3,3. In sostanza la Giunta ha deciso oggi di riconfermare le indennità sinora corrisposte e, solamente in alcuni casi, è stato deciso un aumento dell’indennità in considerazione di particolari responsabilità dirigenziali.
Finanziamento del programma di formazione ed aggiornamento del personale provinciale.
Sono stati stanziati oggi dalla Giunta 1,750 milioni di € a favore del programma di formazione e di aggiornamento del personale provinciale. Il presidente Durnwalder ha sottolineato che tale importo riguarda in sostanza la formazione e l’aggiornamento degli oltre 22.000 dipendenti pubblici.
Ripianamento deficit di tre associazioni che operano nel settore sociale (1 milione di €).
La Giunta ha deciso di erogare un contributo speciale nell’ambito del Bilancio di assestamento per ripianare il deficit accumulato nel 2002 da tre associazioni che operano nel settore sociale. Si tratta della cooperativa “Acquarius”, operante nel settore del reinserimento lavorativo di persone in difficoltà, che ha un deficit di 194.000 euro. La seconda cooperativa è la “Handicar” che riceve un contributo 403.000 € ed anche all’Associazione a favore degli handicappati è stato assegnato un importo di 403.000 €. In futuro queste associazioni dovranno presentare un programma di lavoro ed un dettagliato piano di finanziamento.
Controllo della frutta.
Sinora questo settore è stato gestito dall’Istituto per il commercio estero. Ora la competenza è passata alla Provincia e la Giunta ha deciso di intensificare i controlli in questo settore per fornire maggiori garanzie riguardo alla qualità della frutta altoatesina.
Approvato lo Statuto del Museo provinciale di storia di Castel Tirolo.
Il nuovo Statuto del museo provinciale di Castel Tirolo prevede un consiglio di amministrazione composto da 7 persone: il presidente della Giunta, l’assessore competente per i musei ed altri 5 membri , uno dei quali deve appartenere al gruppo linguistico ladino.
FG