News 2015
Seduta della Giunta provinciale del 6 ottobre 2003
Di seguito alcune delle principali delibere approvate dalla Giunta provinciale nel corso della seduta odierna.
Presa di posizione riguardo alle dichiarazioni rilasciate nei giorni da alcuni Ministri. Il presidente della Provincia ha aperto la sua conferenza stampa odierna confutando alcune delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dai ministri Lunardi, La Loggia e Frattini, definendole essenzialmente come “affermazioni da campagna elettorale”. Per quanto riguarda la realizzazione della terza corsia autostradale il presidente ha affermato che il progetto è irrealistico e non necessario. Analogamente si è dichiarato contrario alla realizzazione di un casello autostradale a Laives Sud in quanto attualmente è in fase di costruzione la circonvallazione in galleria ed il casello porterebbe ulteriori flussi di traffico attraverso il centro della Bassa Atesina. Infine il presidente ha affermato che l’Esecutivo, già da tempo, ha preso in esame i problemi riguardanti il futuro del Comune di Brennero ed è già stato avviato un progetto nell’ambito del programma comunitario “Interreg”. È prevista la realizzazione di un centro polifunzionale, di varie strutture ed una piazza per rivitalizzare il comune.Elezioni provinciali del 26 ottobre.
Al fine di limitare al massimo la percentuale di astensionismo il presidente ha sottolineato la necessità di rafforzare ulteriormente l’informazione della popolazione. Nei prossimi giorni i Comuni invieranno a tutti gli elettori una lettera con i tagliandi autoadesivi di aggiornamento della tessera elettorale, che dovranno essere incollati negli appositi spazi. Si tratterà, secondo il presidente, di un’ulteriore occasione offerta agli elettori per informarsi sull’appuntamento del 26 ottobre prossimo.
Presenza degli infermieri sulle ambulanze e volontariato.
La Giunta ha deciso oggi di non recepire quanto previsto dalla normativa statale, già dal 1987, riguardo alla presenza di infermieri diplomati sulle ambulanze. Il servizio rimarrà quindi invariato. Secondo il presidente della Provincia in Alto Adige vi è una situazione diversa rispetto al resto del territorio nazionale, caratterizzata dalla massiccia presenza di volontari che assicurano un servizio qualificato ed efficiente. In particolare i volontari devono seguire specifici corsi di formazione che li mettono in condizione di operare in maniera adeguata. Naturalmente il medico d’urgenza, di volta in volta, potrà decidere se riterrà necessaria la presenza a bordo dell’ambulanza di personale con specifiche qualifiche professionali. Questa sera il presidente della Giunta incontrerà una delegazione della Croce Bianca per chiarire la posizione dell’Esecutivo su questa materia.
Condono edilizio.
La Giunta ha deciso di non applicare in Alto Adige il condono edilizio deciso dal Governo in quanto in questo modo, ha affermato il presidente della Provincia, “non sarebbe giusto premiare coloro che non hanno rispettato le leggi”. Il testo definitivo del condono non è ancora pervenuto alla Giunta, ma l’orientamento dell’Esecutivo rimarrà comunque quello preannunciato oggi.
Impatto ambientale per il tunnel del Brennero e la tratta d’accesso Verona-Fortezza.
La Provincia autonoma di Bolzano sostiene la tesi che la linea ferroviaria dovrebbe seguire un percorso in galleria anche nella Bassa Atesina, sino a Salorno. Anche Trento sostiene una posizione analoga, ma si è constatato che le due proposte non prevedono un collegamento delle tratte nel medesimo punto. A tale scopo le due Agenzie per l’Ambiente sono state incaricate di elaborare una soluzione comune per il tracciato ferroviario.
Vendita ai Comuni di Ortisei e di Selva Gardena dei terreni acquistati dalle Ferrovie dello Stato.
L’Esecutivo ha deciso oggi la vendita di alcuni terreni acquistati dalle Ferrovie dello Stato ai Comuni di Ortisei e di Selva Gardena, praticando uno sconto del 20%. Si tratta rispettivamente di 4,4 ettari nel territorio del Comune di Ortisei (438.000 €) e di 6,4 ettari nel Comune di Selva Gardena (318.000 €).
Tutela degli insiemi paesaggistici.
L’articolo 5 della nuova legge urbanistica prevede che nell’ambito del territorio comunale possono essere identificate delle zone da sottoporre a particolare tutela. A tale scopo i Comuni sono stati incaricati di stilare un elenco di zone di particolare pregio e bellezza. Le proposte di tutela dei Comuni verranno sottoposte all’esame di un’apposita Commissione tecnica provinciale composta da quattro esperti (paesaggio, Belle arti, urbanistica e Comune). La proposta esaminata passa al Consiglio comunale, quindi alla Commissione urbanistica provinciale ed infine alla Giunta per la delibera definitiva. In questo modo la Giunta provinciale ritiene di avere realizzato un iter adeguato per la tutela degli insiemi paesaggistici.
FG