Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: accordo con Bolzano e Trento sul termovalorizzatore

Accordo della Giunta con Trento e Bolzano su conferimento di rifiuti nel capoluogo, miglior funzionamento del termovalorizzatore, indennità da versare.

Accordo con Bolzano e il Trentino per sfruttare meglio le potenzialità del termovalorizzatore del capoluogo

L'antefatto è noto: il termovalorizzatore di Bolzano ha trattato nell'ultimo anno circa 115.000 tonnellate di rifiuti, di cui 30.000 assimilabili agli urbani (prodotti dalle ditte) e 85.000 urbani. Con l'art. 35 del decreto Sblocca Italia viene chiesto agli impianti di funzionare a pieno carico, che nel caso di Bolzano significa 130.000 tonnellate l’anno. La Provincia ha quindi promosso numerosi incontri con enti pubblici e con privati, che hanno permesso di approfondire la tematica di un più efficiente utilizzo del termovalorizzatore di Bolzano, sfruttando le sue potenzialità. Questo iter ha portato a discutere e definire accordi con il Comune di Bolzano (su quantità di rifiuti dal Trentino e indennità da percepire), la Provincia di Trento (quantità massima di rifiuti da conferire a Bolzano, prezzo di smaltimento) e i privati (criteri di conferimento dei materiali e prezzo di smaltimento).  

Oggi la Giunta ha pertanto autorizzato l'assessore all’ambiente Richard Theiner a stipulare singoli accordi, con precise e chiare condizioni, con il Comune di Bolzano, la Provincia di Trento e i produttori di rifiuti assimilabili. La Provincia di Trento conferirà dal 1° gennaio 2017 circa 15.000 tonnellate l’anno di rifiuti urbani all'inceneritore di Bolzano (pari all'11,5% della capacità dell'impianto e che corrisponde a circa 2-3 mezzi al giorno). Si tratta di un incremento insignificante per l'inceneritore che giornalmente vede movimentare circa 60 automezzi.

L’accordo ha una durata di 5 anni, il prezzo di conferimento per il Trentino è di 101 euro a tonnellata rispetto agli 81 euro che pagano i Comuni altoatesini. L’indennità a favore di Bolzano come Comune sede di impianto passa da 325.000 euro l’anno a circa 970.000 euro l’anno. I produttori di rifiuti assimilabili conferiranno all'impianto di Bolzano tra 20.000 e 30.000 tonnellate l’anno di rifiuti, nel rispetto di rigorosi standard tecnici definiti da un disciplinare elaborato dall’Agenzia provinciale per l'Ambiente e dalla BOKU di Vienna. Il presidente Kompatscher ha ricordato che l'accordo trova la soddisfazione delle parti "e rappresenta più di un'intesa win win, dalla quale tutti escono vincitori e con benefici significativi", mentre l'assessore Theiner ricorda che "l’impianto di Bolzano è strategico per l'implementazione della rete di teleriscaldamento, e la maggiore produzione di energia significa maggiore riduzione delle emissioni di CO2."

pf

Le decisioni della Giunta Provinciale di Bolzano

Il Presidente Kompatscher spiega il futuro funzionamento del termovalorizzatore di Bolzano


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su