Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Protezione Civile: simulazione di allarme supera la prova

Ha funzionato la macchina operativa oggi 13 ottobre. Per la buona informazione ai cittadini, numero limitato di chiamate alla Centrale d’emergenza.

13 ottobre simulazione di allarme della Protezione Civile. Il vicedirettore Günther Walcher e Karin Unterhofer nella sala di trasmissione (Foto. USP/M. Clara)

Alle ore 10.04 in tutto il territorio della provincia di Bolzano sono risuonate con un suono “ululante” per un minuto tutte le oltre 500 sirene della rete di Protezione Civile, come si sono potuti accertare gli addetti della Centrale di coordinamento. Sono quindi partite le comunicazioni via radio, televisione e web.

Nell’ambito della simulazione, che si è conclusa alle ore10.30, come ha detto il vicedirettore dell’Agenzia provinciale della Protezione Civile, Günther Walcher, tutto è andato bene; un solo neo, la comunicazione della Protezione Civile tramite la app del Servizio metereologico provinciale è avvenuta parzialmente con dei ritardi. Altro aspetto positivo, il fatto che i cittadini invitati a non chiamare i numeri di emergenza si sono comportati correttamente, tanto che alla Centrale d’emergenza sono pervenute solo un numero limitato di chiamate.
In caso di reale calamità la popolazione dell’Alto Adige viene allertata dalle sirene dei vigili del fuoco con l’allarme di protezione civile. La rete delle sirene dei Vigili del Fuoco che copre l’intero territorio, è unificata e comandata centralmente. In questo modo un gran numero di persone può essere allertata contemporaneamente. Il segnale d’allarme ha una durata di un minuto con un suono ululante. I cittadini quando sentiranno l’allarme dovranno cercare un luogo sicuro in cui ripararsi, chiudere porte e finestre e di spegnere impianti di ventilazione, e accendere la radio o la televisione per ricevere le informazioni necessarie che potranno essere reperite anche in Internet sulla Rete civica e inviate sull'app del Servizio metereologico provinciale. Accanto a RAI e RAS sono una ventina le emittenti radiofoniche private aderenti.
Tramite questo sistema di comunicazione vengono forniti oltre a un preciso resoconto della situazione anche raccomandazioni e istruzioni sul comportamento corretto.
La prova odierna è servita a far prendere confidenza ai cittadini con il segnale della Protezione Civile, a testare il sistema di informazione della popolazione e a verificare il funzionamento delle attrezzature tecniche, al fine di essere pronti perle eventualità.

SA

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