News 2015
Minoranza ladina, incontri con i parlamentari
Proposta di legge per la minoranza ladina al centro degli incontri fra Kompatscher, Mussner, il deputato Alfreider e i due parlamentari Fiano e Sanna.
Visita a Bolzano di Emanuele Fiano e Francesco Sanna, membri della prima Commissione affari costituzionali della Camera, all’interno della quale Sanna è relatore della proposta di legge costituzionale sulla tutela della minoranza ladina. Proprio questo tema è stato al centro degli incontri avuti dalla delegazione romana, accompagnata dal parlamentare altoatesino Daniel Alfreider, con il presidente della Provincia Arno Kompatscher e con l’assessore ladino Florian Mussner.
La proposta di legge costituzionale, che si appresta ad affrontare l’iter parlamentare dopo aver incassato il parere positivo del Consiglio regionale, punta a garantire la rappresentanza del gruppo ladino non solo ai vertici della Giunta provinciale, con la previsione di un terzo vicepresidente, ma anche nelle posizioni apicali degli enti locali intermedi, degli enti pubblici di rilevanza provinciale, nella sezione autonoma del TAR e nella Commissione dei dodici.
Il presidente Kompatscher ha spiegato di “seguire con molta attenzione l’evolversi della situazione”, e di augurarsi che “le aspettative e le rivendicazioni di piena parità di rappresentanza dei ladini possano trovare adeguate e rapide risposte in una procedura non semplice come quella della legge costituzionale di modifica dello Statuto di autonomia. La garanzia di una reale parificazione di tutti i gruppi linguistici riconosciuti in Alto Adige, in ogni caso, rimane una delle priorità della nostra agenda politica, oltre ad essere sancita con forza dallo Statuto stesso”.
Prima di recarsi a Palazzo Widmann per incontrare il presidente Kompatscher, Fiano, Sanna e Alfreider hanno avuto un colloquio con l’assessore ladino Florian Mussner, il quale ha sottolineato la buona collaborazione con i rappresentanti della minoranza presenti sia in Regione, sia in Parlamento. “Ritengo estremamente positivo – ha commentato Mussner - che la proposta di legge punti ad ampliare i diritti della comunità ladina e a garantire, come da tempo auspicato, una loro migliore rappresentatività ai vertici amministrativi, politici e giudiziari”.
mb
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