Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: buona scuola, la Provincia resiste in giudizio

Dopo l'impugnazione da parte del governo, la giunta si costituisce in giudizio davanti alla Consulta. Bilinguismo, impugnato concorso della Guardia di Finanza

Studenti durante una lezione

La Giunta provinciale ha deciso di impugnare l'atto con cui, il 6 giugno scorso, il Comando generale della Guardia di Finanza ha bandito un concorso per il reclutamento di 15 sottotenenti in servizio permanente effettivo. "Il concorso - ha spiegato il presidente della giunta, Arno Kompatscher -  non prevede alcuna riserva di posti per il territorio della provincia di Bolzano a favore di concorrenti in possesso dell’attestato di bilinguismo, che nel caso specifico doveva essere di livello B o A". Il bando, quindi, è in contrasto con la norma dello Statuto  che garantisce ai cittadini il diritto all’uso della lingua tedesca nei rapporti con la pubblica amministrazione e nei procedimenti giudiziari. "Di conseguenza - ha concluso Kompatscher - come è già avvenuto per altri concorsi delle Forze armate l'esecutivo ha dato il via libera all'impugnazione".

L'esecutivo ha deciso anche di costituirsi in giudizio dopo che la presidenza del consiglio dei ministri, lo scorso 11 agosto scorso, aveva sollevato questione di legittimità costituzionale relativamente a tre articoli della legge provinciale  “Modifiche di leggi provinciali in materia di istruzione” con cui la Provincia ha fatto propria la cosiddetta “Buona scuola”. Nel mirino di Roma sono finite le norme riguardanti la valutazione dei dirigenti scolastici, la valutazione del rendimento scolastico degli studenti nonché l’assunzione del personale insegnante, che, secondo il governo,  “eccedono dalle competenze attribuite alla Provincia autonoma di Bolzano dallo Statuto speciale e contrastano con i principi fondamentali in materia di istruzione”. "Per quanto riguarda la norma sui dirigenti - ha aggiunto Kompatscher - non vi è dubbio che la competenza sia nostra e, quanto ai sistemi di valutazione ci risulta che anche a Roma stiano pensando a modifiche che vanno nella stessa direzione della nostra legge". La Provincia, invece, è disposta ad apportare delle modifiche ad un articolo della legge. "Quello che riguarda le assunzioni - ha concluso il presidente - può essere riformulato specificando che devono ovviamente essere fatte seguendo una procedura di tipo concorsuale, cosa che noi avevamo dato per scontata, ma che è opportuno inserire direttamente nel testo della legge".

fgo


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