News 2015
Personale: Deeg incontra l'assessora comunale di Bolzano Franch
Patto generazionale e contratto collettivo discussi dall'assessora provinciale Waltraud Deeg con la referente del Comune di Bolzano Monica Franch.
Primo incontro fra l'assessora provinciale al personale Waltraud Deeg e Monica Franch, referente nella nuova Giunta di Bolzano in materia di personale, scuola e tempo libero. L'assessora Franch si è informata in particolare sul patto generazionale (la "staffetta" lavorativa tra i dipendenti più esperti e i giovani), uno strumento importante considerato anche che l'età media del personale del Comune si aggira sui 49 anni. Deeg ha ricordato che il patto generazionale nella pubblica amministrazione è previsto da maggio 2015 nell'ordinamento del personale della Provincia "e attualmente stiamo lavorando a livello nazionale per poter dare attuazione a questo passaggio. Ho incontrato di recente a Roma la ministra Madia, che giudica positivamente la nostra proposta", ha aggiunto Deeg.
In base al patto generazionale della Provincia, negli ultimi 3 anni di servizio prima della pensione i dipendenti hanno la possibilità di ridurre volontariamente il loro orario di lavoro, opzione combinata all'assunzione di nuovo personale under 35. Per i dipendenti che vanno in part time negli ultimi anni prima del pensionamento la Provincia integrerebbe i contributi pensionistici fino al 100%. Secondo l'INPS tuttavia la "staffetta" comporterebbe un abbattimento dei diritti pensionistici dei lavoratori anziani per gli anni di servizio svolti con orario di lavoro ridotto. "Un'ipotesi che la Provincia non vuole prendere in considerazione, ora stiamo lavorando per sottoporre all'INPS una nuova proposta di attuazione del patto generazionale", ha aggiornato l'assessora Deeg.
Nel colloquio Deeg e Franch hanno fatto il punto anche sul contratto collettivo intercompartimentale. I mezzi finanziari per i previsti incrementi sono stati inseriti nel bilancio di assestamento della Provincia. Attualmente lo specifico articolo di legge viene esaminato sul piano della costituzionalità. "Non appena Roma avrà dato il suo via libera, potremo chiudere le trattative e e liquidare i compensi retroattivamente dal 1° luglio 2016", ha concluso l'assessora Deeg. All'incontro ha partecipato anche il vicesegretario generale del Comune di Bolzano, Johann Neumair.
pf