News 2015
Gli assessori alla Scuola sulla Giornata mondiale della Gioventù: “Preparare i giovani al lavoro”
“È compito di tutti i governi del mondo adoperarsi per preparare al meglio i giovani al mondo del lavoro”, sostengono in maniera concorde gli assessori alla Scuola e Formazione professionale Luisa Gnecchi, Sabina Kasslatter Mur e Florian Mussner in occasione della Giornata mondiale della Gioventù, che si celebra domani. Il messaggio rilasciato dal segretario generale dell’ONU Kofi Annan in vista di questa celebrazione è incentrato, infatti, sulla sempre più diffusa disoccupazione tra i giovani. “La globalizzazione ed il continuo progresso tecnologico“, sostengono tuttavia gli assessori, “creano nuovi posti di lavoro, ma richiedono nuovi presupposti: per questo è necessaria una buona formazione scolastica e professionale”.
"Un’ampia preparazione scolastica e un buon sistema di formazione professionale sono i presupposti affinché i giovani possano trovare lavoro": questa la convinzione dei tre assessori alla Scuola e formazione professionale Luisa Gnecchi (competente anche proprio per il Lavoro), Sabina Kasslatter-Mur e Florian Mussner, che intervengono in occasione della Giornata mondiale della Gioventù che si celebra domani, 12 agosto. Gli assessori prendono spunto da un messaggio del segretario generale dell’ONU Kofi Annan, che ha denunciato il sempre maggiore tasso di disoccupazione giovanile.
Per evitare questo tipo di disagio anche in Alto Adige, i responsabili provinciali per la formazione hanno fatto molto negli ultimi anni, poiché "deve essere compito di tutti i Governi del mondo", proseguono, "adoperarsi per preparare al meglio i giovani al mondo del lavoro". La globalizzazione, infatti, ed il continuo sviluppo tecnologico, offrono nuove prospettive professionali ai ragazzi ed alle ragazze di oggi, ma richiedono sempre nuovi presupposti.
Tutto questo, in un’ottica di sempre maggiore flessibilità: sono molti, infatti, i lavori affidati a tempo determinato, così come molto spesso è richiesto un cambiamento di sede di lavoro. Nello stesso tempo, cambiano gli orari di impiego, che prevedono una maggiore disponibilità alle variazioni. "Anche da questo punto di vista", sostengono i tre assessori provinciali, "è necessario che i giovani si preparino al lavoro con maggiore consapevolezza di quanto li attende e delle richieste che dovranno soddisfare".
Fondamentale, nella preparazione dei ragazzi e delle ragazze, è poi il continuo riferimento alla realtà europea, poiché il mercato del lavoro è sempre più aperto alla realtà continentale. Per questo, già da alcuni anni gli Assessorati provinciali hanno promosso la valutazione delle competenze secondo uno schema europeo, e la presentazione delle stesse in modo comparabile con quanto avviene a livello formativo in Europa.
"Tuttavia", aggiungono Kasslatter-Mur, Gnecchi e Mussner, "non basta offrire buone opportunità formative: i giovani devono essere accompagnati nel loro ingresso nel mondo del lavoro". Rientrano in quest’ottica le offerte di orientamento professionale, che permettono a ragazzi e ragazze di farsi un quadro delle prospettive e migliorare il proprio esordio professionale.
Tutte queste iniziative ed interventi nel campo dell’educazione e della formazione professionale sono di importanza determinante per la crescita di tutta la comunità, perché, concludono gli assessori Mussner, Kasslatter-Mur e Gnecchi, "una generazione senza speranza di lavoro diventa un problema per l’intera società".
MC