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La Provincia apre al fisco federale: accordo sull'Irap con l'Agenzia delle entrate
È stata firmata oggi (giovedì 7) a Bolzano dall'assessore provinciale alle Finanze Michele Di Puppo e dal direttore generale dell'Agenzia delle entrate, Raffaele Ferrara, la convenzione tra Provincia autonoma e agenzia per il servizio di riscossione dell'Irap e dell'addizionale regionale all'Irpef.
Tra le prime in Italia, con Lombardia e Friuli, la Provincia autonoma di Bolzano affida all'Agenzia delle entrate la gestione dell'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive, che in Alto Adige rappresenta la tassa con il maggior gettito (294 milioni € all'anno, pari a oltre 61 mila dichiarazioni, per un rapporto di un imprenditore ogni 8-9 abitanti). Nel servizio è compresa anche la riscossione dell'addizionale regionale Irpef (gettito annuo locale di 47 milioni €).La convenzione ha validità sino al 31 dicembre 2006 e prevede l'affidamento all'Agenzia delle entrate - nelle sue sedi di Bolzano, Bressanone, Merano e Brunico - del servizio di assistenza ai contribuenti, del calcolo e dell'accertamento delle imposte, della gestione dei contenziosi tra Agenzia e contribuente, della riscossione e dei rimborsi, "con la garanzia anche della certezza dei tempi del contenzioso e della liquidazione del dovuto", ha precisato l'assessore Di Puppo. La Provincia mantiene le funzioni di indirizzo e di controllo sull'intero servizio. Di Puppo, titolare provinciale delle Finanze ha inoltre illustrato il ragionamento che ha portato l'Amministrazione pubblica a compiere questo passo, il primo verso il federalismo fiscale: "Perché costringere il contribuente a rivolgersi ogni volta a sportelli diversi? Abbiamo cercato un unico interlocutore e individuato la strada - ha spiegato Di Puppo - per un servizio a garanzia dei diritti del cittadino: la Provincia mantiene a sé il governo del rapporto con il cittadino, determinando tr l'altro la modalità dell'esenzione e controllando la qualità del servizio, e affida invece il rapporto a dei professionisti del settore."
Il costo del servizio, che oscilla tra lo 0,11% e lo 0,16% del prelievo, resta concorrenziale per la Provincia rispetto a una gestione effettuata in proprio.
L'assessore Di Puppo ha ricordato che la convenzione richiama espressamente al rispetto del bilinguismo nella documentazione e nel rapporto con gli utenti. Più in generale, l'Agenzia delle entrate sta rivedendo la modulistica per renderla accessibile ai diversi gruppi linguistici oggi presenti in Italia.
Il direttore generale Ferrara, giunto da Roma per la firma, ha illustrato gli sforzi in corso per il rinnovamento della macchina dell'Agenzia e per l'accompagnamento della riforma federale fiscale grazie ad un know how professionale e di qualità, che vanta un impianto informatico tra i primi al mondo capace di gestire 40 milioni di documenti l'anno. "Questo tipo di convenzione - ha detto Ferrara - garantisce piena titolarità dei tributi alle Regioni e pone le premesse per costruire un Paese a base federale sul piano fiscale." Dal canto suo l'Amministrazione, ha ricordato Ferrara, "non è il nemico del contribuente: cerchiamo di sviluppare una cultura del rapporto con i cittadini che li ponga sempre al centro del sistema, che garantisca un servizio fatto risposte rapide e nei modi giusti."
pf