News 2015
Positivi colloqui dell'assessore Frick a Bruxelles a difesa degli incentivi provinciali nell'economia
Hanno avuto esito positivo gli incontri a Bruxelles dell'assessore Werner Frick, che ha chiarito agli esperti dell'Ue i criteri e la politica della Provincia per il sostegno all'economia locale. "La chiusura formale della questione è ormai vicina", commenta Frick dopo i colloqui di oggi (martedì 5) in tema di incentivi alle piccole imprese.
L'Ue intendeva avere chiarimenti su alcuni aspetti dei criteri varati dalla Provincia autonoma in materia di interventi per il sostegno dell'economia nei settori artigianato, commercio, turismo e servizi. L'assessore provinciale Werner Frick ha illustrato il principio alla base degli incentivi alle piccole imprese che ha convinto la Provincia a varare i nuovi criteri: "Le nostre imprese di piccole dimensioni hanno in media da uno a tre dipendenti e partono da una posizione sul mercato del tutto diversa rispetto alle aziende medio-grandi." Sono stati 11 i punti in discussione, sui quali è in vista un accordo "che conferma il principio della politica degli incentivi varata in Alto Adige" spiega Frick.Dalle autorità dell'Ue sono giunte conferme all'assessore in particolare sugli aspetti degli aiuti alle imprese più piccole, sulle misure speciali per il commercio al dettaglio nelle piccole località, sul mantenimento dell'approvvigionamento di base e sull'esercizio saltuario di mestieri artigiani. In alcuni punti le direttive della Provincia vanno meglio precisate sulla base del diritto comunitario, in particolare sull'applicazione della regola "de minimis". Sul piano degli interventi in ambito internazionale, l'Ue intende procedere esaminando alcuni esempi concreti.
"Il nostro obiettivo - spiega Frick - diventa ora quello di chiudere velocemente la procedura ed è presumibile che questo atto possa essere raggiunto attraverso una decisione formale della Giunta provinciale."
pf