Economia | 01.08.2003 | 12:18

Promozione dei prodotti altoatesini sull'Autobrennero

Creare una società per promuovere i prodotti di qualità dell'Alto Adige nelle stazioni di servizio e negli autogrill dell'A22: il primo passo è stato compiuto ieri sera (giovedì 31) a Bolzano, dove il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha convocato i rappresentanti dei consorzi e delle associazioni dei produttori locali, della Camera di commercio e del marketing turistico.

Nelle scorse settimane il presidente Durnwalder aveva condotto una serie di colloqui esplorativi con i vertici di Agip e di Autogrill, la società dei punti di ristoro autostradali che fa capo al gruppo Benetton. "Siamo presenti con i nostri prodotti di qualità alle maggiori fiere internazionali - questo il ragionamento di Durnwalder - ma per una promozione completa ed efficace non possiamo certo trascurare i 14-15 milioni di turisti che sostano nelle aree di servizio dell'autostrada." I responsabili di Agip e Autogrill hanno convenuto con l'opportunità di avviare una campagna promozionale dei prodotti altoatesini. 

Per questo il Presidente della Provincia ha avviato i primi passi anche in sede locale con l'obiettivo di aumentare la "visibilità" dei prodotti di qualità altoatesini lungo l'Autobrennero: ieri sera (giovedì 31) ha riunito attorno al tavolo i rappresentanti del marketing turistico, della Camera di commercio, dei consorzi e delle cooperative dei produttori locali per discutere le strategie comuni da attuare per la promozione di speck, frutta, vino e prodotti lattiero-caseari tipici dell'Alto Adige. Dagli addetti ai lavori è giunta una risposta positiva.

"Abbiamo gettato le basi - spiega Durnwalder - di un progetto di promozione dei nostri prodotti di qualità che dovrà coinvolgere tutte le associazioni nel coordinamento e nella realizzazione. Già a settembre puntiamo a una presentazione dei prodotti tipici locali in un'area di servizio sul territorio altoatesino." Il progetto riguarda in primo luogo il tratto altoatesino dell'A22, ma si punta ad estenderlo anche a quello trentino, veneto ed emiliano. Negli auspici la strategia dovrebbe perfezionarsi nel 2005 nella creazione di una società specifica che in futuro possa concorrere alla gestione delle aree di servizio. Fino ad allora verrà studiata una soluzione provvisoria che permetta di avviare la promozione dei prodotti locali.

pf