News 2015
Le novità sul sistema informativo sanitario territoriale
L'assessore provinciale alla sanità Otto Saurer è riuscito ad individuare un compromesso in grado da una parte di tutelare il diritto di privacy dei singoli cittadini - pazienti e dall'altra, contemporaneamente, favorire, con il consenso del paziente, un rapido accesso da parte delle strutture dei servizi sanitari e professionisti ad informazioni necessarie alla tutela della salute.
La legge di assestamento del bilancio provinciale, approvata una settimana fa in Consiglio provinciale, contiene fra l’altro una norma che abolisce e supera il comma della legge di riordino del servizio sanitario provinciale, impugnato qualche mese fa dal Governo di fronte alla Corte Costituzionale. All'assessore provinciale alla sanità Otto Saurer è riuscito, dopo un recente colloquio con i rappresentanti del Garante della privacy e con l’appoggio di consulenti ed un felice scambio di informazioni con le categorie interessate, di arrivare a questa norma, che di fatto sgombra il campo dalla materia del contendere e apre la prospettiva ad una serena collaborazione fra tutte le parti in gioco.Come comunica l'Assessorato provinciale alla sanità, la comunicazione di dati personali fra organismi nei casi e nei limiti previsti dalla legge 675/96 sulla privacy, avverrà secondo modalità tecniche standard, anche di sicurezza dei dati, definite con regolamenti della Giunta provinciale sulla base di una consultazione delle categorie interessate sul conforme parere del Garante per la protezione dei dati personali e in accordo con le rappresentanze sindacali dei Medici di medicina generale e dei Pediatri di libera scelta per le questioni di loro pertinenza.
Con diverse categorie professionali il lavoro è già avviato e verrà presentato ai collaboratori e ai tecnici in un incontro che avrà luogo a Castel Flavon il 28 luglio. Tra le proposte da sottoporre al Garante per la privacy da parte dell’amministrazione provinciale ci sarà la regolamentazione dell’istituzione di una carta sanitaria elettronica. Negli obiettivi provinciali la carta sanitaria dovrebbe costituire la chiave per l’assenso e l’accesso ai dati personali che non sarebbero memorizzati sulla carta medesima.
Si apre così per il cittadino - prosegue l'Assessorato - una favorevole opportunità di avere fra non molto a disposizione, in supporto della propria salute, un sistema informatizzato altamente efficace.
L’Assessorato provinciale alla sanità provvederà ad informare passo per passo la popolazione sulle criticità e sui progressi del grosso lavoro futuro e che si prospetta come una sfida che non ha, per dimensioni e complessità, precedenti a livello nazionale, forse europeo.
mt