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I locali pubblici nel centro di Bressanone devono chiudere all'una di notte

LPA - Gli esercizi pubblici situati nel centro storico di Bressanone devono chiudere all'una di notte. La sentenza emessa dal Tar in questi giorni ha dato ragione alla Provincia e all'ordinanza del presidente Luis Durnwalder, contro la quale un anno fa avevano presentato ricorso i titolari del locale "Creme Caramel" di Bressanone.

Per gli esercizi pubblici del centro storico di Bressanone resta valido il provvedimento firmato un anno fa dal presidente Luis Durnwalder, che il 16 luglio 2002 aveva fissato alle una di notte l'orario di chiusura degli esercizi pubblici situati nel centro storico di Bressanone. Motivo determinante della disposizione ufficiale, come ricorda l'Ufficio provinciale Polizia amministrativa, erano state le continue lamentele dei cittadini per il ripetuto turbamento della quiete pubblica, vale a dire il rumore ritenuto eccessivo nelle ore notturne.

Il provvedimento era stato impugnato dai titolari del locale "Creme Caramel" di vicolo dei Fornai a Bressanone e sospeso in attesa del pronunciamento del Tar. In questi giorni il Tribunale ha sentenziato che il provvedimento della Provincia è giuridicamente legittimo e pertanto può essere applicato a pieno titolo. Rientra quindi in vigore l'ordinanza che stabilisce per i locali pubblici del centro storico brissinese l'obbligo di chiusura alle ore 01.00 e il rispetto del nuovo orario di esercizio. I necessari passi di notifica sono già stati avviati dall'Ufficio Polizia amministrativa anche attraverso il Commissariato di Polizia di Bressanone e il Comune.

L'ordinanza di chiusura alle 01.00 nel centro storico comprende tanto l'offerta musicale degli esercizi pubblici che la somministrazione di bevande e cibo. Gli avventori devono lasciare il locale entro le ore 1.30.

pf


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