News 2015
Fondi all'aeroporto di Bolzano: nessun favore ma un finanziamento da tempo concordato e assicurato
Si vuole trasformare un diritto ad un finanziamento legittimo, richiesto dall’Amministrazione provinciale e da tempo concordato ed assicurato, in una magnanima concessione del ministro Frattini: è quanto puntualizza l'assessore provinciale ai Trasporti Michele Di Puppo dopo alcuni commenti seguiti allo stanziamento di fondi governativi per l'aeroporto di Bolzano.
"Semplicemente scandaloso il tentativo di trasformare un diritto ad un finanziamento legittimo - richiesto dalla Provincia e da tempo concordato ed assicuratoci - in una magnanima concessione del ministro Frattini": l'assessore Di Puppo replica così alle dichiarazioni di Forza Italia dopo la recente assegnazione di fondi all'aeroporto di Bolzano."Lo scalo bolzanino - precisa Di Puppo - è infatti attivo ormai dal 1999 rispondendo da sempre a tutti gli standard di sicurezza necessari al suo funzionamento. La realizzazione della RESA 01, uno spazio a termine pista di 180 metri di superficie libera da ostacoli, è la conseguenza di una modifica della normativa ICAO del 2001 che ha variato i parametri di sicurezza aeroportuali. L’aeroporto di Bolzano, così come altri aeroporti, dovrà adeguarsi e allo scopo sono stati da tempo presentati ed approvati, sia dall’ABD che da ENAC, i relativi progetti e piano dei costi."
Di Puppo ricorda inoltre che proprio due giorni fa (mercoledì 2) "in occasione dell’ultimo specifico incontro a Roma, accanto ad altri temi mi è stato confermato lo stanziamento del contributo per la realizzazione della RESA. Se in questo iter tecnico e amministrativo anche l’onorevole Frattini - peraltro non richiesto e a nostra insaputa - ha voluto concorrere, ne prendiamo atto positivamente, ma quello stanziamento resta pur sempre il risultato di una prassi amministrativa e non certo un favore personale."
pf