News 2015
Riforma della sanità: esperti impegnati sulle prestazioni dei vari ospedali
Quali prestazioni mediche potranno essere offerte in futuro dai singoli ospedali altoatesini? Questo il tema al centro di un recente incontro degli operatori di medicina interna, chirurgia generale ed ortopedia con il team di progetto impegnato nell’elaborazione del Piano sanitario provinciale 2016-20.
Al centro del recente incontro tra i medici specialistici dei tre settori di medicina interna, chirurgia generale ed ortopedia con il team di progetto impegnato nell’elaborazione del Piano sanitario provinciale 2016-20, il modello progressivo provinciale proposto dal team.
Il modello prevede che in futuro due ospedali comprensoriali operino in sostanza come un unico nosocomio dotato di due sedi ed a loro volta siano in stretto collegamento con l’ospedale provinciale di Bolzano.
Nel corso dell’incontro i medici specialistici hanno preso in esame quali prestazioni in futuro debbano essere appannaggio dell’Ospedale provinciale di Bolzano e quali invece debbano essere svolte dagli ospedali comprensoriali.
“L’obiettivo prioritario” ha sottolineato il direttore di Dipartimento, Michael Mayr, sulla base delle linee guida della riforma sanitaria approvate nel febbraio scorso dalla Giunta provinciale “è quello di assicurare, anche in futuro, l’elevata qualità assistenziale rivolta alla popolazione altoatesina”.
FG