Lavoro | 20.06.2003 | 16:20

Approvati dal Governo nuovi contingenti di lavoratori extracomunitari.

Previsti per la prima volta in Alto Adige 490 lavoratori extracomunitari a tempo determinato ed indeterminato, oltre ad una quota suppletiva di 1300 lavoratori extracomunitari stagionali.

È stato registrato giovedì 19 giugno alla Corte dei Conti il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo alla programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori stagionali per l’anno 2003 che fissa una quota massima di 19.500 lavoratori extracomunitari da immettere nel mercato del lavoro nazionale, ripartita tra ingressi per lavoro subordinato, anche a carattere stagionale, e per lavoro autonomo.

Il Decreto registrato ieri contiene aspetti importanti anche per quanto riguarda il mercato del lavoro della nostra provincia. “In particolare” sottolinea con soddisfazione l’assessora provinciale al lavoro, Luisa Gnecchi, “per la prima volta dal 2001, quindi da quando è in carica l’attuale Governo, è stato approvato un contingente di 490 lavoratori extracomunitari per l’Alto Adige a tempo determinato ed indeterminato. Purtroppo” rileva l’assessora “non è ancora stato definito il Regolamento di attuazione della Legge Bossi-Fini d inoltre permane un eccessivo vincolo riguardo alle nazionalità di provenienza dei lavoratori extracomunitari”.

Per quanto riguarda i lavoratori extracomunitari stagionali è stata autorizzata da parte del Governo una quota suppletiva di 1300 lavoratori che tiene conto di quanto richiesto da parte della Commissione provinciale per l’impiego.

Da lunedì 23 giugno gli Uffici provinciali del lavoro inizieranno la consegna dei permessi di lavoro relativi ai nuovi contingenti previsti dal Decreto appena registrato.

FG